Può tornare titolare Denzel Dumfries nell'Inter che sabato affronterà la Roma all'Olimpico: lo scenario sul suo futuro
Può tornare titolare Denzel Dumfries nell'Inter che sabato affronterà la Roma all'Olimpico. Sarà decisivo in tal senso l'allenamento odierno, ma per il Corriere dello Sport c'è questa possibilità legata all'esterno olandese. "Dumfries, smaltito l’infortunio accusato il 3 dicembre con il Napoli, ha faticato a recuperare la forma. Anzi, ha dovuto rallentare dopo un nuovo affaticamento, tanto da non alzarsi dalla panchina per tre gare consecutive: con il Monza e nelle due in Supercoppa. Ha compensato, però, svolgendo un lavoro specifico che ha finalmente dato i suoi frutti. Tornato in campo, per l’ultimo scorcio di gara, contro Fiorentina e Juventus, ha dato segnali decisamente confortanti. Di qui la candidatura per la Roma.
Straordinari Darmian
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Peraltro, per Dumfries l’Olimpico è uno stadio particolare, come la squadra giallorossa. Proprio nella Capitale, affrontando la formazione allora allenata da Mourinho, c’è stata infatti la prima svolta nella sua avventura italiana. L’olandese aveva faticato ad ambientarsi e il rigore provocato contro la Juventus, con conseguente pareggio in una gara che sembrava già vinta, aveva ulteriormente rallentato il suo processo di apprendimento. Poi, un guaio muscolare per Darmian obbligò Inzaghi a rilanciarlo e la sua risposta fu eccellente. Era il 4 dicembre 2021 e l’Inter dominò la Roma in casa sua, chiudendo i conti già nel primo tempo con tre reti: la terza proprio dell’esterno olandese, la sua prima in maglia nerazzurra. Da lì in poi il suo rendimento è decollato e Dumfries è diventato una certezza nell’impianto di gioco di Inzaghi, bissando quella prima prodezza con un’altra nel match di ritorno a San Siro.
Titolarità da ritrovare
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Piuttosto, il vero problema dell’ex Psv è che dentro una stagione attraversa più o meno regolarmente periodi di calo evidente. E’ soprattutto una questione di fisico, considerata la sua stazza. Se non è al massimo fatica a esprimere la sua potenza: non è un fattore in attacco e soffre pure in difesa. Anche quest’anno, dopo un inizio sprint, ha cominciato ad accusare qualche battuta a vuoto, per poi farsi male a Napoli. Qualcosa di simile era accaduto pure nella scorsa stagione: dopo il Mondiale in Qatar, tornò alla Pinetina in condizioni fisiche precarie, impiegando settimane per rimettersi in pista. Anche allora toccò a Darmian, che lo sostituì in maniera egregia. Solo che non può essere eterno. Ecco perché diventa fondamentale recuperare Dumfries.
Scenario futuro
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Poi è chiaro che, a fine stagione, andranno fatti una serie di ragionamenti. Perché in aggiunta ad un rendimento alterno c’è pure un contratto in scadenza nel 2025 e divenuto complicatissimo da rinnovare. L’Inter, causa infortunio di Cuadrado (che nei piani avrebbe dovuto dare fiato all’olandese), si è già cautelata ingaggiando Buchanan a gennaio. Il canadese deve ancora completare il suo apprendistato, ma presto arriverà il suo turno. Insomma, lo scenario più probabile è che Dumfries faccia le valigie a fine stagione, garantendo anche un sostanzioso incasso al club nerazzurro. Nel frattempo, però, c’è ancora uno scudetto conquistare, e una Champions dove fare più strada possibile", si legge.