Dopo l'arrivo di Romelu Lukaku, i tifosi dell'Inter sognano anche Paulo Dybala. L'ingaggio dell'argentino permetterebbe a Inzaghi di avere a disposizione un attacco stellare, ma per dargli il benvenuto bisogna liberare spazio.
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Dybala in attesa, all’Inter manca solo un passaggio per creare un attacco stellare
"In attacco, al servizio di Simone Inzaghi, c'è posto per quattro punte. Possono diventare cinque soltanto aggiungendo una pedina giovanissima in apprendistato. Ma le maglie da titolari nel 3-5-2 sono appunto due in avanti, a cui si aggiungono altrettanti rincalzi. Numericamente - senza considerare Andrea Pinamonti prossimo all'addio -, l'Inter ha già cinque attaccanti in rosa. Un giocatore deve quindi già preparare le valigie e il candidato non può che essere Alexis Sanchez. Per Dybala, però, serve altro spazio e il nome del secondo uscente - salvo offerte non preventivabili per Lautaro Martinez - non può che cadere tra Edin Dzeko e Joaquin Correa. Anzi, il bosniaco in primis, perché a livello di ingaggio il Tucu costa molto meno e questo fattore è determinante in una sessione in cui va stretta la cinghia. In assenza di offerte per i due, però, al momento Dybala può solo attendere. E con lui i tifosi", spiega Gazzetta.it.
Attacco stellare
"Se si parla di probabilità, non sono molte quelle di vedere insieme in campo Dybala, Lautaro e Lukaku, perlomeno dal primo minuto. Servirebbe un cambio di modulo che muterebbe equilibri e meccanismi ben oliati, oltre a costringere Inzaghi a fare a meno di un uomo a centrocampo. Difficilissimo, quindi, che si possa parlare di un vero tridente. Piuttosto, le fantasie del popolo interista possono dirigersi verso la composizione di un reparto offensivo stellare, con cui l'allenatore si troverebbe libero di combinare i tre bomber a piacimento, facendoli rifiatare a turno per averli sempre con i polmoni ben riforniti. Un lusso, ma anche un equilibrio da maneggiare con cura, perché l'ambiente dovrebbe sostenere con maestria l'attaccante che si trova in panchina al primo big match o al primo derby", analizza il portale sportivo
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