E’ Ivan l’invincibile. Perisic allunga la striscia senza sconfitte a 13, e con l’Inter…

Con l'Inter non perde dal maggio scorso con il Sassuolo

La stagione di Ivan Perisic è iniziata nel migliore dei modi. Con la vittoria ottenuta con la Croazia, condita dal gol, per 4-1 contro la Grecia, l'esterno nerazzurro è arrivato a 13 gare senza sconfitte. Dopo il match d'andata la qualificazione al Mondiale sembra essere in discesa, anche se la Croazia dovrà andare in Grecia per il match di ritorno e non dovrà prenderla sotto gamba. Da 13 gare di fila (giocate interamente) il croato non perde tra nazionale e Inter. Il curriculum parla di 9 vittorie e 4 pareggi con dentro 4 gol. Un andamento da star Mondiale. A Milano l’Inter è da sempre convinta di aver compiuto un ottimo investimento l’estate scorsa quando ha convinto Ivan a credere nel progetto di rilancio della famiglia Zhang. Con Luciano Spalletti in panchina si sapeva che le ali avrebbero avuto un ruolo determinante per lo sviluppo del gioco. Il rinnovo del contratto fino al 2022 ha poi messo nero su bianco anche gli aggiustamenti economici che lo hanno reso il secondo più pagato della rosa dopo il capitano Mauro Icardi. In campionato, con una media voto Gazzetta di 6,46, inferiori tra i titolari solo a Icardi, Handanovic e Skriniar. L’ala ha segnato 4 gol e ha realizzato 5 assist distribuendo le sue giocate in più partite. Un altro elemento di crescita per un giocatore che spesso sembra “assentarsi” dalla gara mentalmente per poi ricomparire all’improvviso.

Scorrendo a ritroso la stagione di Perisic si scopre che le ultime due sconfitte patite portano i colori della Croazia nella corsa alla qualificazione a Russia 2018. Prima l’11 giugno in Islanda, poi il 5 settembre in Turchia. Con l’Inter invece non conosce sconfitte dal 14 maggio scorso, stagione passata, in casa contro il Sassuolo con Stefano Vecchi in panchina. Se tenessimo presente solo l’Inter, Perisic non perde da 14 gare ufficiali. Numeri che per uno sportivo polivalente come lui, innamorato di basket e pallavolo, non dovrebbero distrarlo.

(La Gazzetta dello Sport)