Keita Baldé è stato l'ultimo rinforzo in ordine cronologico arrivato dal mercato e voluto fortemente da Luciano Spalletti. Nel giorno della presentazione del giocatore, Sky Sport ne ha sottolineato la sua duttilità tattica. Può essere l'esterno destro alto nel 4231 che è il sistema di riferimento con il quale l'Inter è tornata in campo contro il Sassuolo. Può anche essere uno dei due uomini dietro a Icardi in un'Inter disposta con un 3421. È un giocatore che si adatta alle varie situazioni di gioco, sa saltare l'uomo, crea superiorità numerica e oltre agli assist, è bravo anche sotto porta. I dati della scorsa stagione lo dimostrano: con il Monaco ha giocato 38 partite segnando 8 gol e fornendo 11 assist. È quel giocatore che Spalletti voleva e che all'Inter mancava, anche se difficilmente contro il Torino sarà titolare visto che è arrivato tra gli ultimi e avrà quindi bisogno di metabolizzare quello che chiede Luciano Spalletti.
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È Keita l’arma in più di Spalletti. Duttilità tattica al comando: con lui l’Inter…
L'ex Monaco è il giocatore che in attacco mancava all'Inter di Spalletti
(Sky Sport)
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