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ESCLUSIVA Capuano: “Inter, svanisce l’incubo debito con Suning. Tra FPF e mercato…”

Riccardo Fusato

Il Suning è il nuovo proprietario dell'Inter. FcInter1908.it ha intervistato in esclusiva il noto giornalista di Panorama e di Radio24 – Il Sole 24 Ore, Giovanni Capuano per capire le dinamiche finanziarie

L'Inter, dunque, è ufficialmente dei cinesi. Il Gruppo Suning, infatti, è il nuovo proprietario  e mardedì si è insediato, a tutti gli effetti, nell'organigramma della società nerazzurra. A tale proposito, FCINTER1908.IT ha intervistato in esclusiva il noto giornalista di Panorama e di Radio24 – Il Sole 24 Ore,  Giovanni Capuano, che ci ha parlato delle dinamiche tecnico/finanziarie di tutta l'operazione

Ciao Giovanni. Allora, Suning ha stanziato 270 milioni tra acquisto di nuove azioni e delle azioni di Thohir e Moratti. L'Inter può cominciare a vedere la luce?

E' certamente una svolta necessaria non differibile considerati i conti dell'Inter. Arrivano tanti soldi e questo apre nuove prospettive per il club, anche se bisognerà, d'ora in poi, stare molto attenti a mantenere l'equilibrio nel bilancio anche perchè questa è la strada maestra che hanno indicato  le altre società che sono cresciute dimensionalmente negli ultimi anni. Lo stesso Psg, ad esempio, fattura circa 400 milioni di euro e ciò gli consente di non andare mai in perdita, cosa invece capitata, negli ultimi tempi all'Inter ma non solo"

Secondo te, avendo ancora in essere il debito con il maxi-finanziamento di Goldman Sachs, quando l'Inter potrà dire di avere esaurito tutti i suoi debiti?

"Il problema non è avere un debito poichè, chiunque faccia un'attività è sempre esposto con le banche. Per stare in ambito calcistico,per esempio, il debito della Juventus segna un -188 milioni di euro. Il problema dell'Inter è che il suo indebitamento di circa 400 milioni era insostenibile a fronte di incassi per 200 milioni e soprattutto per le tempestiche e le scadenze dei pagamenti a Goldman Sachs, che rischiavano di diventare un cappio alla gola per la  società. Bene ha fatto, dunque, Suning, ad intervenire in parte sulla questione debitoria poichè con una società più solida sarà anche più semplice andare da Goldman Sachs a rinegoziare il finanziamento"

Sembra che per questa sessione di mercato l'Inter sia con le mani bloccate dal FpF. I nerazzurri starebbero pensando a nuovi introiti derivanti da alcune sponsorizzazioni. Potrebbe bastare? E quanto margine ci sarà per ridiscutere il tutto con l'Uefa?

"Sono due temi diversi; il margine di discussione con l'Uefa per il FpF esiste ma è esiguo perchè l'Inter è già sotto sanzione per gli accordi presi e quindi non sappiamo cosa possa succedere perchè non ci sono casi come quello della società nerazzurra. E' evidente però che c'è stato un cambio importante nella compagine azionaria e soprattutto con la prospettiva di un'uscita di Thohir nei prossimi mesi, io credo che ci siano margini per ridiscutere il tutto. Per quanto concerne, invece il mercato di quest'estate, da oggi, sicuramente, Ausilio e soci avranno più margini di manovra. Io non credo però che l'Inter possa esimersi dal cedere qualcuno per fare plusvalenze, ma a diferenza di prima, si potrà scegliere chi fare partire e cercare di difendere quelli che Mancini considera incedibili. Per gli introiti commerciali,invece, è chiaro che la forza di Suning, potrà aiutare e sarà la strada per arrivare in fretta oltre i 200 milioni di fatturato posto che al 30/6/2017 il bilancio dovrà essere in pari, considerato anche che i nerazzurri non faranno la Champions. Attenzione però che dopo l'esperienza del Manchester City e del Psg, la Uefa controlla molto attentamente  le sponsorizzazioni da parte delle proprietà perchè devono essere a costi di mercato, altrimenti scatta la tagliola di una commissione Uefa.

Credi davvero che Suning abbia la forza ecomica per competere con le potenze del calcio europeo?

"Non credo sia in discussione la forza economica di Suning, piuttosto sarà interessante capire come si comporteranno i cinesi, per la prima volta alla guida di un grande club, perchè sino ad ora non abbiamo un metodo di paragone. Di sicuro hanno la forza economica per fare tornare l'Inter solida e fortissima sul mercato italiano ed in futuro anche in quello europeo ma resta fondamentale il fatto che i nerazzurri dovranno rientrare in fretta nel giro della Champions League e nel suo mercato dei ricavi perchè sennò sarà difficile comunque. La scommessa è questa e credo che Suning dovrà ripartire da qui, esattamente come sperava Thohir"

SI RINGRAZIA PER LA GENTILEZZA E DISPONIBILITA' GIOVANNI CAPUANO