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EDICOLA – GdS: “C’è Napoli-Inter, chi si ferma è perduto. Benitez e Mazzarri…”

Eva A. Provenzano

Tuoni, fulmini e saette. In casa Inter è tempesta. Fuori dalle mura, oltre il giardino almeno. Mal di pancia, società spaccata, mercato inesistente, cessioni all’orizzonte, De Boer. Sono spuntate tutte all’improvviso le...

Tuoni, fulmini e saette. In casa Inter è tempesta. Fuori dalle mura, oltre il giardino almeno. Mal di pancia, società spaccata, mercato inesistente, cessioni all'orizzonte, De Boer. Sono spuntate tutte all'improvviso le indiscrezioni che danno il club interista nel bel mezzo della crisi (vi era mancata, vero?). Mazzarri fa capire che tutto quel frastuono nel suo spogliatoio non è arrivato, ha aperto l'ombrello parlando di 'illazioni', di voci che spuntano sempre fuori alla viglia di partite importanti come questa. E domani sera al San Paolo si gioca Napoli-Inter. Il tecnico nerazzurro e quello spagnolo hanno cercato di tenere i toni bassi, ma si tratta di una gara che può dire molto su questa stagione. Lo ha sottolineato lo spagnolo: "Se vincessimo i nerazzurri si allontanerebbero". E' quello che vuole, gli piacerebbe. Il gruppo guidato da capitan Zanetti (probabilmente dalla panchina) deve invece cercare di restare incollato alla lotta per un posto in Champions anche se il mister ci ha tenuto a sottolineare che quello che si sta vivendo è un anno zero.

La Gazzetta dello Sport in prima pagina parla della partita e titola così: "C'è Napoli-Inter, chi si ferma è perduto. Condannati a vincere. Benitez per non perdere il treno scudetto, Mazzarri per restare in zona Champions. E il tecnico nerazzurro ribadisce di voler chiarezza e che per la sua Inter è un anno zero, non va alzata troppo l'asticella".