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Eriksen: “All’Inter come sulle montagne russe. Lo scudetto? Senza i tifosi…”

Gianni Pampinella

Nei suoi tanti anni al Tottenham, non è mai riuscito a raggiungere il successo finale con un trofeo. "Ma non posso davvero biasimarli per non aver ottenuto alcun titolo. Perché io stesso ero in finale e ho perso. Quindi no, non ho solo parlato con loro di com'era vincere un titolo".

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"Non ho davvero avuto modo di vivere Milano, vedere com'è. Certo che siamo stati in qualche ristorante, ma da una parte si può contare quante volte uno è andato a mangiare fuori in un anno e mezzo. E quante volte siamo stati dentro la città si possono contare anche su una mano. Tutti vanno in giro con una mascherina, ed è di questo che si tratta quando esci. Quindi ti viene costantemente ricordato che c'è ancora il coronavirus quando esci da una porta a Milano".

Lontano dalla famiglia? Certo che è difficile. Ho due bambini piccoli in casa. Quindi, naturalmente, so che è difficile stare lontano da loro e non far parte della loro crescita, non importa quanto tempo io stia lontano. Ho detto ai miei ragazzi che potrei stare via per molto tempo questa volta. Quindi spero che vada così. Ma ovviamente è difficile. Poi c'è sempre il telefono per poter parlare".

(berlingske)

 

 

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