- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Christian Eriksen si sta piano piano calando nel nuovo ruolo pensato per lui da Conte nell'Inter. Il danese, dopo aver provato nella passata stagione da trequartista e da mezzala, ora si sta adattando a fare il regista nel 3-5-2 del tecnico nerazzurro. Difficile scalzare Brozovic in quel ruolo, ma Eriksen sta dimostrando di poter dire la sua e di poter diventare qualcosa di più di un'alternativa al croato.
Nella gara di ieri con il Benevento ha agito in maniera eccellente come playmaker e i dati testimoniano l'ottima prestazione offerta dal danese. Tre tiri, tutti in porta, 25 passaggi riusciti nella trequarti offensiva, 2 occasioni da gol create e la bellezza di 130 palloni giocati. A dimostrazione che il giocatore ha bisogno di rodaggio, ma lavorandoci può giocare in quel ruolo. E i compagni si fidano di lui, ieri si è visto come veniva cercato e come si faceva trovare in fase di costruzione.
La prestazione di Eriksen è stata molto positiva, ai dati già elencati va aggiunto anche il 90% passaggi riusciti, 60 palloni giocati in avanti, 2 recuperi, ma soprattutto 12,126 km percorsi. Il danese è il giocatore che ha macinato la distanza più lunga nell'arco della partita, oltre 1 km in più rispetto a Perisic e circa mezzo km in più rispetto al centrocampista del Benvento Hetamaj.
© RIPRODUZIONE RISERVATA