"Se Eriksen potrà giocare o no in Italia dipenderà non tanto dal congegno ma dal motivo per cui il defibrillatore gli viene impiantato: bisogna capire la diagnosi, cosa ha avuto davvero il giocatore".
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Eriksen, Tranquilli: “Tornare nell’Inter? Non dipende dal congegno, ciò che conta…”
La Danimarca annuncia che il centrocampista colpito da un arresto cardiaco in campo dovrà esser sottoposto a impianto di defibrillatore
La Danimarca annuncia che il centrocampista colpito da un arresto cardiaco in campo dovrà esser sottoposto a impianto di defibrillatore, e Carlo Tranquilli, specialista di medicina sportiva e presidente dei medici sportivi del Lazio, spiega come funziona l'Icd (Implantable Cardioverter Defibrillator) e affronta il quesito dell'idoneità sportiva per giocare in Italia.
"Devono aver identificato una patologia -aggiunge Tranquilli al telefono con l'ANSA - ma bisogna capire la diagnosi. Come funziona l'Icd? Funziona defibrillando il cuore ogni volta che accade una irregolarita' cardiaca. E' minuscolo e assolutamente tollerabile e facile da impiantare, l'intervento è banalissimo e ne vengono fato diversi in Italia. In sostanza effettua un monitoraggio continuo del ritmo cardiaco, 24 ore al giorno. Se il dispositivo rileva un'aritmia cardiaca, cioe' un'irregolarita' nel ritmo, invia una scossa elettrica al cuore per correggerlo".
Anche per quanto riguarda se Eriksen dovrà avere l'Icd impiantato tutta la vita bisognerà aspettare la diagnosi.
"Dipende dalla diagnosi anche quanto Eriksen dovrà portare il congegno, bisognerà valutare ad esempio se glielo impiantano solo per precauzione o meno oppure per altri motivi. Ma questo ripeto dipenderà dalla effettiva diagnosi che ha portato il cuore di Eriksen a smettere di battere: e per quella ci vorranno anche i test genetici"
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