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Ibrahima Mbaye è stato uno dei giocatori più richiesti sul mercato la scorsa estate. Il senegalese, alla fine, è rimasto a Milano ma con la sessione di gennaio che si avvicina sono tornate le voci che lo vogliono in partenza, con Genoa e Torino sulle sue tracce. L'agente di Mbaye, Beppe Accardi, ha parlato a FCINTER1908.IT del futuro del ragazzo ora che sulla panchina c'è Roberto Mancini.
BUONASERA ACCARDI, COM'E' IL RAPPORTO DI MBAYE CON MANCINI?
"Mancini può far crescere il ragazzo esponenzialmente. Il rapporto tra i due è molto buono, si sono anche parlati faccia a faccia. Quando è arrivato Mancini Mbaye si è perso le prime giornate perché era convocato in Nazionale, questo lo fa partire un passo indietro rispetto agli altri. Sta recuperando questo svantaggio perché Mancini crede molto in lui. Il ragazzo è convinto che possa crescere ancora con Mancini"
CHE COSA SI SONO DETTI?
"Mancini gli ha detto di pensare solamente a lavorare, gli ha fatto capire che lo vede anche in altre posizioni del campo. Gli ha chiesto se ha già giocato a centrocampo, probabilmente lo vuole provare lì perché ha visto che ha buone capacità di inserimento, che vanno sfruttate. Lui può fare di tutto, può giocare sulla fascia ma c'è anche chi pensa che la sua evoluzione negli anni sarà quella che lo porterà a diventare un difensore centrale della linea a quattro perché ha un buono stacco e un buon tempo di anticipo"
E IL MERCATO? SONO TORNATE LE VOCI CHE LO DANNO IN PARTENZA...
"Non posso escludere niente, non posso dire che il ragazzo non si muoverà a gennaio. Posso dire, però, che le qualità di Mbaye servono all'Inter e a Mancini perché può giocare esterno basso a destra nella difesa a quattro. Mancini ha dimostrato di apprezzarlo. Mi stupirei se l'Inter mi chiedesse di trovare una soluzione diversa dalla permanenza a Milano".
SI RINGRAZIA BEPPE ACCARDI PER LA CORTESIA
PASQUALE GUARRO
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