Veniamo all'attualità. Cosa succede a questa Inter?
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ESCLUSIVA Altobelli, 65 anni: “Eriksen umiliato? Faccia di più. Conte sarebbe andato via se…”
Nella scorsa stagione, la squadra è arrivata in finale di Europa League seconda in campionato. Poi, c'è stata una grande campagna acquisti, sono arrivati giocatori forti. Ma oggi, se andiamo a vedere i risultati, i conti non tornano. Siamo quasi fuori dalla Champions e indietro in campionato. Le cose non stanno funzionando. Mi auguro che Conte trovi presto una soluzione, perché comunque è un peccato che con questa squadra non si riesca a essere dove ci compete. Quando una cosa non funziona, si deve cercare di cambiare qualcosa: cambiando, non vai peggio, al massimo resti come sei. A Conte dico che qualcosa andrebbe fatto.
Come si spiega questo atteggiamento rassegnato e forzatamente pacato di Conte anche di fronte a sconfitte così pesanti? Pensa anche lei che sia rimasto controvoglia all'Inter?
L'anno scorso, quando Conte era più 'euforico', tutti avevano da ridire. Ora è più calmo e tutti hanno comunque da ridire. Penso che non ci sia qualcosa che non va, altrimenti potrebbe andare via in un attimo dall'Inter. A Villa Bellini sono stati chiariti alcuni concetti che era doveroso chiarire. A proposito, apro una parentesi: un mio amico mi chiede, 'Che fine ha fatto la talpa? Perché nessuno ne parla più, dopo che è successo un macello l'anno scorso'. Conte, quando è arrivato, ha avuto subito il pensiero di cambiare la mentalità di questa squadra. Sta trovando alcune difficoltà, ma non è che gli si possa rimproverare tantissimo.
Continuerebbe con Conte a prescindere dai risultati o crede sia arrivato il momento di un cambio?
Possiamo per favore un elenco di tutti gli allenatori dell'Inter negli ultimi 10 anni? Sono stati tutti cacciati via. E non abbiamo comunque vinto nulla. Evidentemente la colpa non è solo degli allenatori. Conte non può andare via, anche per questioni di bilancio. Forse, però, se fosse stato un allenatore normale con uno stipendio da 500 mila euro non sarebbe già più su quella panchina.
Ciò che stupisce è il rendimento di un suo fedelissimo come Vidal, un giocatore che lui ha voluto fortemente. Si aspetta una reazione?
Rispondere a questa domanda vorrebbe dire ammettere che tutta la colpa è di Vidal. E non va bene. Conte lo ha voluto perché lo reputava un giocatore adatto al suo calcio, per vincere. Ma oggi, a parte Lukaku, Lautaro e Barella, chi sta giocando davvero bene? Sono in tanti che non stanno trovando il modo per rendere al meglio. Hakimi, per esempio, negli anni scorsi era un giocatore straordinario. Ora, sto vedendo un altro Hakimi. Perisic nella scorsa stagione ha fatto il triplete con il Bayern Monaco, eppure fa fatica a giocare. Avevamo la difesa meno battuta del campionato. Godin l'hanno regalato al Cagliari, Skriniar a inizio stagione faceva la panchina e giocavano D'Ambrosio e Kolarov. Tutte queste situazioni messe insieme ingrandiscono il problema.
Si aspetta una reazione, allora, dalla squadra in una partita importante e delicata come quella contro il Sassuolo?
I giocatori sono consapevoli dell'importanza della partita contro il Sassuolo, che gioca bene e che non ha nulla da perdere. Penso sia arrivato il momento e l'obbligo di far vedere di che pasta si è fatti. Di far vedere che sono calciatori validi e che l'Inter non ha sbagliato quando li ha pagati un sacco di soldi. Va bene l'allenatore, ma chi va in campo deve dare di più.
Un allenatore, quando ha in panchina un giocatore, se lo mette in campo è perché pensa di avere chance anche minime di recuperare il risultato. Io non penso che Conte volesse offendere Eriksen o finirlo. Un giocatore deve sfruttare anche i momenti: Eriksen ha anche giocato intere partite, o comunque spezzoni importanti. Ha avuto il modo di mettersi in mostra. Anche lui deve fare di più e deve cercare di far cambiare idea all'allenatore. Anche perché undici ne scendono in campo.
A questo punto, crede che questa Inter possa recuperare e tornare a vincere lo scudetto dopo tanti anni?
Guardo la classifica e vedo: Milan, Sassuolo, Roma. Poi Juventus, Inter, Napoli e Lazio. In questo secondo gruppo ci sono squadre che l'anno scorso sono arrivate ai vertici. La pandemia ha cambiato tutto e credo che qualcosa cambierà ancora. Non so se questa Inter possa vincere lo scudetto, ma dico che Conte deve provare a fare qualcosa di diverso rispetto a ciò che ha fatto finora, dato che non ha funzionato. Qualche ritocco va fatto.
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