- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Un talento come se ne vedono pochi. Uno di quelli che ti entra in testa e che ti lascia per un attimo senza fiato, con la convinzione di aver ammirato un giocatore dotato di tutti i crismi del fuoriclasse, pronto a prenotare un posto fra i campioni del futuro. Lautaro Martinez, per Stefano Antonelli, noto agente FIFA e grande esperto di calcio argentino (LEGGI QUI LE SUE PAROLE SU MARCOS SENESI, POSSIBILE OBIETTIVO DELL'INTER), è questo e molto altro. I tifosi nerazzurri stiamo tranquilli: El Toro emergerà, e diventerà uno dei primi attaccanti del mondo. Tra retroscena, impressioni e conferme, ecco le parole di Antonelli sull'attaccante dell'Inter:
A proposito di talenti argentini: cosa ne pensa di Lautaro Martinez? Fin qui ha trovato poco spazio ma i tifosi dell'Inter lo aspettano con ansia...
Io l'ho visto giocare due volte in Argentina, prima che arrivasse in Italia. Ne parlai anche con Piero Ausilio, anche se già quando era stato preso dall'Inter. Gli dissi che difficilmente mi era capitato di vedere un calciatore che dalla tribuna desse delle sensazioni tanto impressionanti. E' un giocatore forte, tanto forte che, probabilmente al momento per l'economia generale del gioco dell'Inter, è forse un po' troppo schierato in compagnia di Icardi, però in futuro potranno giocare insieme. Lautaro è un giocatore tanto, tanto, tanto, tanto forte. Ha temperamento, personalità, capacità di gestione. E' un '97 e ha tanto. E' un giocatore che fa manovra, che lavora molto per la squadra. Probabilmente spreca ancora troppe energie all'interno della partita, ma quando imparerà a essere un po' più freddo ed egoista come lo sono i grandi bomber...
In tanti, guardando le sue movenze, lo paragonano ad Aguero. Fare la carriera del Kun non sarà facile ma, da come ne parla, i presupposti ci sono.
Lautaro è Lautaro, i paragoni lasciano il tempo che trovano. Lui mi ha dato grandi sensazioni, è un giocatore fortissimo. L'Inter sa che può aspettare ad esplodere, anche perché i nerazzurri hanno anche altre esigenze e forse più immediate, alla ricerca dei risultati. Ma è una risorsa straordinaria. Emergerà: è un giocatore di livello superiore.
Conferma che su di lui c'erano anche altri club come Real Madrid e Atletico Madrid?
E' il talento più importante che ha espresso il calcio argentino negli ultimi due anni. Chiunque avesse degli interrogativi sul suo conto, significa che non lo conosce.
© RIPRODUZIONE RISERVATA