ESCLUSIVA Belaid: “Rimpiango consiglio di Baresi. Inter o Slavia col Barça. Quel Bonucci…”

Una carriera lunghissima e decisamente poco convenzionale, partita dai sobborghi di Parigi e proseguita tra Europa, Africa e Asia, fino ad arrivare in Iraq. In mezzo anche club prestigiosi come Inter (con cui esordì in Serie A a nemmeno 18 anni) e Slavia Praga, avversari nella prima giornata del girone F di Champions League. Ai microfoni di Fcinter1908 ha parlato il centrocampista tunisino Tijani Belaid, doppio ex di giornata.

Tijani, il tuo lungo girovagare nel mondo del calcio ti ha portato a giocare oggi in Iraq, all'Erbil: come è nata questa opportunità?

Il mio procuratore un giorno mi disse: "C'è una squadra interessata in Iraq, in una bella città e che offre un buono stipendio". Ho chiesto a degli amici com'è il campionato iraqeno e mi è stato detto che è veramente competitivo, e che l'Erbil è una squadra che va sempre lontano anche nella Champions League asiatica. Quindi mi sono detto: "Perchè no?".

Ti manca il calcio europeo?

Certo, il calcio europeo mi manca.

Hai qualche rimpianto sulla tua carriera?

Ho qualche rimpianto, sì. Quando sono andato in prestito dall'Inter allo Slavia Praga avevo 19 anni, ho potuto giocare in Champions League e ho fatto molto bene. Baresi mi diceva di tornare all'Inter e di provare a conquistarmi un posto in Prima Squadra, arrivavo da una stagione da titolare nella quale avevo segnato in Champions League e vinto il campionato ceco. Ero un altro giocatore rispetto a quello che aveva debuttato con l'Inter, ma ho preferito rimanere allo Slavia Praga.

Nella prima giornata di Champions League si affrontano Inter e Slavia Praga, due delle tue ex squadre.

L'Inter è una grande squadra, con una grande storia, e parte favorita. Ma lo Slavia è una squadra veramente difficile da affrontare, soprattutto quando gioca in casa: sarà una bella partita.

Nel girone F ci sono anche Barcellona e Borussia Dortmund: quante possibilità ha l'Inter di passare il turno?

Il Barcellona è una delle squadre più forti del mondo, secondo me vincerà il girone. Inter e Slavia Praga si giocheranno il secondo posto.

Quali sono i ricordi migliori della tua esperienza in nerazzurro?

Il ricordo più bello, ovviamente, è l'esordio con la Prima Squadra: un ricordo incredibile, Mancini mi ha dato l'opportunità di sentirmi un giocatore "vero", e per questo lo ringrazio.

Qual è il campione che più ti ha impressionato ai tempi dell'Inter?

I due che mi hanno impressionato di più sono Zanetti e Veron: belle persone e campioni incredibili.

C'è un compagno della Primavera dell'Inter che non ha avuto la carriera che ti aspettavi?

Ci sono molti giocatori di talento che non hanno avuto una grande carriera. Voglio però citare Bonucci: non pensavo che sarebbe diventato un campione di questo livello. E' un esempio per tutti quei giovani che si arrendono di fronte alle difficoltà: bisogna sempre continuare a lavorare.

Torniamo a Inter-Slavia Praga: un pronostico sulla gara di martedì sera?

Credo che sarà una bella partita, spero che vinca il migliore.