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"In occasione di una gara benefica, giocata con i Bindun, FcInter1908.it ha intervistato l'ex capitano dell'Inter, Giuseppe Bergomi. L'ex bandiera nerazzurra ha commentato la stagione ormai chiusa e si è proiettato sul futuro, tra mercato e conferme, a partire da Roberto Mancini:
Beppe, l'Inter è arrivata quarta. E' la posizione che si merita?
"Mah, ti dico la verità, non lo so. Io ero molto fiducioso da come era partita la squadra e dalle parole di Mancini, che alla fine ci è rimasto un po' male, perchè secondo me anche lui era convinto che si poteva arrivare almeno al terzo posto e come potenzialità di squadra secondo me ci poteva riuscire. Poi per carità, si può traquillamente dire che, Juve, Roma e Napoli, avevano qualcosa in più, anche per il fatto che sono più avanti nel progetto ma resta il fatto vero che con le premesse si poteva fare qualcosa in più"
Si deve ripartire da Roberto Mancini?
"Si. Io penso che è la storia dell'Inter che ce lo insegna. Bisogna avere pazienza, dare continuità all'allenatore, al progetto tecnico e sicuramente avere le idee chiare, che credo sia la cosa più importante, su che squadra mettere in campo, con quale modulo di gioco affrontare le gare perchè sette o otto giocatori sono un'ossatura importante"
Sabatini, in una recente intervista, ha detto che Ljajic tornerà a Roma e poi c'è Jovetic. Giusto dare un'altra chance al montenegrino o cercare di fare cassa, alla Shaqiri, per fare dell'altro?
"L'Inter ha preso Banega, cioè al 90% leggo che è fatta. Io commentando l'Europa League l'ho visto spesso giocare, nel Siviglia, da trequartista, non quello classico , perchè lui è un tuttocampista e devi lasciargli spazio. Però due punte più Banega e due esterni mi sembra troppo. L'ho detto prima: bisosgna scegliere e avere le idee chiare. Su Jovetic non lo so, ora è la società che deve fare le sue scelte."
Eder ha avuto delle difficoltà. E' giusto portarlo all'Europeo?
"Io credo di si. Guarda, io ho giocato 4 mondiali ed un Europeo e tutti gli allenatori che ho avuto hanno dato fiducia a chi li ha portati alle fasi finali e Eder è stato molto importante per questa nazionale, quindi penso sia giusto dargli una chance"
Handanovic ha detto che vorrebbe giocare la Champions. Deovesse andare via...
Guarda, io penso che l'Inter a livello di scouting sia all'avanguardia e sono molto bravi, quindi credo che abbiano già individuato l'eventuale sostituto di Handanovic. Poi se devo sacrificare qualcuno per andare a prendere obiettivi importanti, sul portiere potrei fare anche un sacrificio"
SI RINGRAZIA GIUSEPPE BERGOMI PER LA CORTESIA E LA DISPONIBILITA'
(FcInter1908.it)
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