ESCLUSIVA Bertolino: “Kovacic sia l’emblema. Giusta un’Inter industriale però…”

In occasione dell'evento organizzato a Milano per festeggiare un anno esatto dall'inizio dell'EXPO, tra i vari ospiti presenti FCINTER1908.IT e i suoi inviati hanno intervistato in esclusiva Enrico Bertolino, noto comico milanese di assoluta fede interista. Queste le sue parole nella "lunga" settimana che porta al Derby.

Innanzitutto le chiediamo: come vede Thohir in quest'ultimo periodo? Quando è arrivato tutti erano un po' diffidenti, adesso invece sembra che stia ingranando...

"Lo vedo poco, nel senso che mi piacerebbe vederlo di più perchè deve essere presente. Comunque ha ereditato una situazione non facile, trovo che sia giusto lo spostamento del baricentro di una società romantica come siamo e siamo sempre stati ad una società industriale, una società che vive un modello di calcio diverso. Non vorrei comunque perdere quella vena romantica che ci ha sempre contraddistinto".

Dovesse scegliere un giocatore su cui puntare per il futuro, in quest'Inter c'è già qualcuno?

"Io punterei tanto su Kovacic, perchè c'è bisogno di avere un emblema di questa squadra. Capisco che adesso le offerte arriveranno perchè il ragazzo sta dimostrando quanto vale, ma io lo vorrei tenere, ne abbiamo bisogno. Poi punterei su quelli che sono gli attaccamenti alla maglia, l'idea di avere Zanetti come dirigente mi fa piacere, come mi piacere avere Walter Samuel fino a quando non smette"

L'idea di avere Walter Mazzarri invece?

"Penso che si debba dare modo anche a lui di avere una squadra come la vuole. Oltre a Vidic, che però ha una certa età, spero possano arrivare giovani importanti, sperando che anche i giovani del nostro vivaio vengano valorizzati come meritano"

Icardi pensa invece che possa essere un giocatore capace di rappresentare l'Inter con il suo talento?

"Guardate, io a parte Icardi, oltre a lui avrei preso Luca Toni e lo avrei tenuto lì, costava poco e rendeva molto. Bisognerebbe avere la cultura di Toni e trasportarla in Icardi"

A centrocampo invece si aspetta nuovi rinforzi che infoltiscano la rosa o la partenza di Guarin?

"No, la partenza di Guarin non la auspico perchè potrebbe essere un arma in più. L'ho visto allenarsi recentemente in palestra dove vado anche io alla mattina alle 10.00 e ho visto che ha una bellissima voglia di fare. Mi sembra che Guarin possa essere un valore aggiunto, sempre che entri nell'ottica di fare squadra"

(Pasquale Guarro)