Le parole del noto tifoso nerazzurro a pochi giorni dalla finale di Champions League tra i nerazzurri e il Manchester City
"Comunque vada, sarà un successo? Assolutamente sì". Paolo Bonolis non ha dubbi. L'Inter di Simone Inzaghi merita applausi per il cammino svolto, indipendentemente dall'esisto della finale di sabato sera a Istanbul contro il Manchester City. Della stagione nerazzurra ne abbiamo parlato con lui, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Fcinter1908.it:
"Io alla stagione dell'Inter do un 8 pieno, considerando che molte delle premesse fatte su questa squadra sono state compromesse da imprevisti come gli infortuni di Brozovic e Lukaku, la vicenda Skriniar e le difficoltà del mondiale a metà stagione, che però vale un po' per tutti. Ci ritroviamo ora con una squadra che sì, non ha vinto lo scudetto, ma si è qualificata per la Champions, ha vinto la Coppa Italia ed è in finale con City. Quest'ultima parte era assolutamente non prevedibile. Il voto è altissimo e può diventarlo ancora di più qualora accadesse l'imponderabile. Sarei felice che accadesse, ma credo che essere lì possa permettere alla società di essere orgogliosa del percorso fatto a prescindere da tutto".
Inter spacciata o può giocarsi le sue carte?
"Lascia che sia, è ovvio che la partita si gioca. Siamo riusciti a pareggiare con la Salernitana e a perdere col Monza partite in cui abbiamo attaccato dal primo all'ultimo minuto. Nel calcio, che rende questo sport il più bello in assoluto, c'è la grandissima imprevedibilità. Non sempre vince il più forte, anche perché, se così fosse, sarebbe inutile anche giocarle le partite".
"Sì, la guarderò senza riti scaramantici. Mi auguro che giocando con la assoluta libertà di non dover per forza vincere, riusciremo a fare anche meglio di quanto sia possibile fare".