La gioia per la vittoria in Coppa Italia contro la Juventus deve per forza di cose essere già alle spalle. L'Inter oggi si rituffa nel campionato e alla penultima curva tenta il clamoroso sorpasso sul Milan di Stefano Pioli. Scenderanno in campo prima i rossoneri, in casa contro l'Atalanta, poi i nerazzurri, a Cagliari contro la squadra di Agostini. Un orecchio quindi inevitabilmente agli sviluppi della gara del Meazza, prima di concentrarsi sul match dell'Unipol Arena. Di questo, e non solo, abbiamo parlato con Paolo Bonolis, noto tifoso nerazzurro, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Fcinter1908.it.
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ESCLUSIVA Bonolis: “Inter, non credo Zhang mollerà. Milan fortunato: nei derby…”
Le parole del noto tifoso dell'Inter a poche ore dal prossimo impegno di campionato di nerazzurri e rossoneri
La prova di forza con la Juventus è un segnale anche al Milan in ottica scudetto?
"La prova di forza col Milan noi l'abbiamo già data. L'unico derby col Milan giocato normalmente lo abbiamo vinto 3-0. In campionato uno lo abbiamo pareggiato con un autogol e l'altro ancora è stato pareggiato con un evidentissimo fallo a centrocampo su Sanchez e vinto con un tiro sgangherato finito sui piedi dello stesso giocatore. Noi non possiamo fare altro che vincere e sperare. Siamo lì, vediamo se magari l'Atalanta ci dà una mano".
Ci crede?
"Purtroppo gliel'abbiamo messo su un vassoio d'argento questo scudetto. Ci sta anche che l'Inter abbia avuto difficoltà per il calendario compresso e per qualche infortunio, ma Simone ha fatto una stagione imbarazzante per quanto è stata bella, considerando le premesse. Se il Milan vincerà lo scudetto, sarà perché ha saputo approfittare di certi momenti e perché ha anche avuto una dose di buona sorte. Ad esempio, hanno portato a casa quattro partite grazie ad autoreti. A noi è successo per la prima volta contro l'Empoli, che io ricordi".
La prossima estate potrebbe non essere molto diversa dall'ultima. Credi che Steven Zhang resterà ancora a lungo al comando dell'Inter?
"Io non credo minimamente che la famiglia Zhang molli l'Inter. Ci sono difficoltà oggettive che non dipendono dalla loro volontà, ma dalla strada intrapresa dal governo cinese. A diventare un dissidente ci metti cinque minuti in Cina. Se certi settori sono stati al momento cauterizzati, la famiglia Zhang può fare ben poco. Ma non credo mollerà, perché stanno ottenendo risultati, il presidente si sta affezionando all'Italia, al club e al suo operato. Se venderanno, amen. Troveremo altri, sperando facciano altrettanto bene".
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