L'Inter sta vivendo un momento molto molto positivo. La squadra di Conte è in testa al campionato e guida la classifica con 9 punti di vantaggio sul Milan secondo in classifica. Dell periodo favorevole dei nerazzurri FCINTER1908 ne ha parlato con un grandissimo ex calciatore dell'Inter, Andreas Brehme (Instagram account https://www.instagram.com/andibrehme/?hl=it):
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ESCLUSIVA Brehme: “Pochi come Lukaku, Conte tra i top. Un esterno sinistro serve”
FCINTER1908 ha intervistato in esclusiva l'ex terzino sinistro dell'Inter dei record allenata da Trapattoni
Si aspettava un'Inter in testa al campionato con questo vantaggio in questo momento della stagione?
"A essere onesto, ho sempre avuto sensazioni positive sull'Inter per questa stagione. Si può vedere chiaramente l'evoluzione e il miglioramento che ha avuto l'intera squadra".
Dopo 9 anni di dominio Juve potrebbe interrompersi questa egemonia, quanti sono i meriti di Antonio Conte?
"Sicuramente il tecnico è una delle grandi ragioni del percorso che sta facendo l'Inter, ma alla fine i meriti sono dell'intero gruppo, oltre che di tutto lo staff che collabora con Conte e di tutte le persone che lavorano per far andare al meglio le cose all'Inter".
Lei ha avuto un grande come Trapattoni che anche lui veniva dalla Juventus, rivede qualcosa del Trap in Conte?
"Non mi sono mai allenato con Antonio, ma il Trap è stato uno dei migliori allenatori della mia carriera, ha avuto un impatto clamoroso sulla mia carriera. In Italia ci sono tanti tecnici bravissimi e Conte fa parte di questa grande tradizione".
Lukaku sta stupendo tutti con i gol, ma anche con le prestazioni. È lui il leader e il trascinatore dell'Inter?
"È un giocatore incredibile. Non riesco a vedere molti attaccanti del suo livello in questo momento".
Che idea si è fatto dei problemi societari dell'Inter? E cosa si augura a livello di club nel futuro prossimo?
"Non so cosa dire su questo argomento, sicuramente la pandemia ha creato problemi importanti a tutti i club europei. Speriamo di superare il prima possibile questo periodo complicato".
Cosa si augura per l'Inter per il futuro, ma anche per l'immediato?
"Sicuramente lo scudetto, ma ci sono ancora 11 partite da giocare. La strada è ancora lunga".
Cosa manca all'Inter per aprire un ciclo e magari imporsi anche in Europa? Magari un Brehme a sinistra...
"Un esterno sinistro serve assolutamente... Io sono libero e a disposizione!".
In cosa questa Inter assomiglia di più alla sua che conquistò lo scudetto facendo il record di punti?
"Difficile fare paragoni tra due squadre a distanza di 30 anni. La mia Inter è stata un gruppo incredibilmente unito, c'era una fantastico spirito di squadra. E questo elemento lo ritrovo sicuramente anche nell'Inter di oggi. E mi fa ben sperare... FORZA INTER!".
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