ESCLUSIVA Colidio sr: “È l’uomo delle finali. Gioca alla Higuain ma l’idolo è Icardi. L’anno prossimo…”

"Dall’Argentina all’Italia il cambiamento è notevole, non solo dal punto di vista calcistico. Facundo Colidio ha subito un po’ l’impatto, si è calato nella nuova realtà e si è fatto lentamente plasmare. Il giovane attaccante classe 2000 ha incontrato qualche difficoltà, come naturale che fosse, ma una costante lo ha accompagnato sempre, anche nei momenti meno semplici: Colidio sa essere decisivo quando conta. Se ne era immediatamente accorto anche Stefano Vecchi, quando dopo un derby determinato da Facundo, disse: “È un giovane molto promettente e in più in certe partite sembra anche godere di buona stella, il che non guasta”. Colidio è così, è l’uomo delle finali e lo è sempre stato fin da piccolo. È quanto ha svelato in esclusiva di FCINTER1908 il papà dell’attaccante, raggiunto da nostri microfoni a margine della sfida scudetto vinta contro la Fiorentina.

"L'uomo delle finali.

“E’ sempre stato così, da quando era piccolo. Le partite importanti lo motivano e già da piccolo era decisivo"

"I tifosi del Boca si erano arrabbiati per la sua cessione.

“Lo seguono tantissimo in Argentina, i tifosi si sono arrabbiati tantissimo sui social perché non volevano che il Boca vendesse la promessa più importante che avevano"

"L'anno prossimo ci si può aspettare di più?

“Assolutamente sì, quest'anno si è ambientato, è stato importante per questo. Ma può dare molto di più”.

"Qual è il suo ruolo?

“Facundo non è un 9 d'area, non è uno statico, è uno che si muove molto, fa molti passaggi. Alla Higuain? Sì, una specie. E poi ovviamente segna”

"Come si è trovato con Vecchi?

“Gli piace moltissimo, si è trovato benissimo con lui. Lo ha provato spesso da esterno, come 11, anche se Facundo è abituato a giocare da 9. Quindi credo che sia questo quello che gli chiede di più, di svariare”.

"L'anno prossimo obiettivo 20 gol?

“Speriamo, magari”.

"C’è un giocatore che segue con particolare interesse?

“Gli piace molto Icardi”.