ESCLUSIVA De Biasi: “Inter ora può svoltare. Gol Eriksen? Si poteva parare. Credo che Spalletti…”

L'ex allenatore di Torino e Modena, attuale opinionista all'interno di 90° minuto, si è espresso sulla bella vittoria in Champions League dell'Inter

Un inizio di campionato quasi da dimenticare ma la prova al cardiopalma in Champions Leaguecontro il Tottenham, ha ridato quota alle speranze nerazzurre di stagione. L' Inter di Spalletti è una squadra ancora in fase di studio, una rosa forte che deve trovare il meglio di sé con il tempo e il lavoro dell'allenatore di Certaldo.

Lo sa bene anche un altro tecnico esperto e navigato come Gianni De Biasi. Per lui parlano anni di carriera da calciatore e da allenatore ad alti livelli, nella quale si è sempre contraddistinto per grande capacità e professionalità. Proprio l'ex ct dell'Albania è intervenuto in esclusivaai microfoni di FCINTER1908.IT per analizzare il momento nerazzurro.

Salve mister, nella gara di ieri si è visto qualcosa di positivo rispetto al campionato, anche se verso il 60' la squadra sembrava patire un po' di stanchezza. Come ha visto la gara, secondo lei la vittoria dell'Inter è meritata?"Credo che la vittoria sia giusta perché è stata inseguita e voluta fortemente dall'Inter. Hanno meritato questo successo, non era facile contro il Tottenham. Alla fine l'Inter ha vinto meritatamente, è un ottimo risultato".

La difesa sperimentale con Skriniar terzino è stata convincente?"Era un'Inter in emergenza dal punto di vista degli esterni e l'unico che poteva ricoprire quel ruolo era lo slovacco. Io ovviamente lo preferisco da centrale, ha preso anche un'ammonizione stupida all'inizio che in pratica lo ha un po' condizionato, ma credo che la squadra in difesa abbia fatto una buona partita. Hanno tenuto a bada giocatori come Kane, Eriksen e Lucas Moura tutti di grandissimo spessore. Purtroppo hanno subito un gol stranissimo ma l'Inter ha difeso bene, da squadra".

Sul gol del Tottenham ha qualche responsabilità Handanovic? Per lui, ultimamente, sono arrivate molte critiche anche per la rete di Dimarco contro il Parma... "Penso che il gol di Dimarco fosse imparabile, mentre su quello di ieri sera, forse, qualcosa in più poteva fare. Chiaramente veniva dalla parata precedente ed era fuori posizione, il suo errore è stato la smanacciata in maniera errata.

Non ha preso bene proprio la palla ma ci poteva arrivare. Era posizionato male perché la parata precedente lo aveva scoordinato. Nel resto della gara invece è stato molto presente ed è stato bravo anche nelle uscite".

Nainggolan invece che impressione le ha dato? "Voglioso, è un giocatore che ha voglia di fare però può migliorare ancora tanto. L'Inter ha margini di crescita notevoli, non a caso ha molti giocatori croati che hanno fatto un Mondiale e sono arrivati troppo tardi. Anche questo è un discorso da puntualizzare, la squadra si deve amalgamare ancora bene".

Proprio a centrocampo, un giocatore come Rafinha o lo stesso Modric sarebbe servito a Spalletti?"Credo proprio di sì, ma parlare oggi di quello che poteva essere non ha senso. Modric è un giocatore straordinario che sa coniugare qualità e dinamismo, non a caso gioca in una squadra che negli ultimi anni qualche volta la Champions l'ha vinta (ride,ndr)".

Ieri Icardi al suo esordio in Champions ha lasciato il segno con un grandissimo gol. Ha dimostrato che quando i palloni gli arrivano sa metterli dentro alla sua maniera... "Un bellissimo gol, di una straordinaria qualità e sono molto contento per lui perché queste cose gli danno fiducia. La vittoria aiuta a crescere, questo è positivo anche per il lavoro di Spalletti che sta facendo con la squadra".

Dopo la vittoria di ieri questa Inter che stagione può fare?"L'Inter non è in un girone facilissimo. Il Barcellona dovrebbe essere la squadra da battere, poi la lotta è tra il Tottenham ed i nerazzurri. L'Inter ha battuto gli inglesi in casa, sperando di continuare con questo andazzo e andare al secondo posto perché potrebbe essere una grandissima impresa. Questo la aiuterebbe anche in campionato a prendere maggiore confidenza. Credo che Spalletti quando recupera tutto l'organico abbia una squadra che può ambire tranquillamente ai piani alti. Lo scudetto è difficile però mai dire mai...".

Spalletti come l'ha visto in questo inizio di campionato. Ha qualche consiglio per lui?"Ovviamente non ha bisogno dei miei consigli, è una persona navigata ed esperta. Chiaramente anche lui è in un momento di tensione perché tutti si aspettano grandi cose dall'Inter per il mercato che si è fatto. Credo che abbia la qualità e la capacità per traghettare questa squadra dove deve arrivare".

Mister a livello personale che progetti ha per il futuro? Qualche panchina in ballo?"Sì, sto aspettando con grandi motivazioni. Tra Nazionali e Serie A c'è stato qualche contatto...".

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