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A caccia di conferme dopo la convincente vittoria nel 'Derby d'Italia'. L'Inter prepara la gara alla Dacia Arena di Udine, una trasferta da sempre ostica e che lo è ancor di più in questa stagione alla luce dei risultati deludenti della squadra friulana. De Paul e compagni venderanno cara la pelle e vanno a caccia di punti preziosi per la salvezza contro Antonio Conte e i suoi ragazzi, lanciatissimi dopo il 2-0 sulla Juventus.
FCINTER1908.IT ha contattato l'ex attaccante dell'Udinese, David Di Michele, per analizzare il momento dei nerazzurri e presentare la sfida in programma sabato alle 18, tra campo e mercato con gli occhi dell'Inter sui due gioielli argentini dei friulani Juan Musso e Rodrigo De Paul.
Un'Inter praticamente perfetta contro la Juventus...
"Si è vista la vera Inter, che quando alza il ritmo e attacca la profondità può mettere in difficoltà chiunque, come ha dimostrato. Anche se la Juve non ha fatto la sua miglior partita, non è mai facile giocare contro una squadra che ha alzato così tanto il ritmo così tanto. C'è da dire che la Juve doveva i conti con alcune assenze, che hanno pesato, ma c'è stata una grande differenza tra le due squadre. Conte ha preparato benissimo la partita e la squadra ha portato in campo le idee del suo allenatore".
Il gap con i bianconeri, di cui parla Conte, si è colmato?
"Conte parla di un gap sul lungo periodo e non in una singola stagione. La Juventus ha vinto 9 scudetti di fila ed è ancora molto avanti rispetto all'Inter e alle altre. La squadra nerazzurra deve confermarsi su più annate e tornare a vincere per poter ridurre le distanze dai bianconeri".
Chi vedi favorito per la lotta Scudetto?
"È un campionato molto avvincente, come non si vedeva da anni. La Juventus non è assolutamente fuori dai giochi, Inter e Milan sono avanti e lotteranno fino alla fine. In corsa, a mio modo di vedere, ci sono anche il Napoli di Gattuso, che si sta riprendendo, e l'Atalanta. Questa è una Serie A in cui possono lottare squadre partite con altri obiettivi".
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