- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Inter e Parma, al termine della stagione, dovranno sedersi al tavolo per parlare di diverse questioni di mercato. I nomi più caldi in ballo tra le due società sono quelli di Ezequiel Schelotto, Lorenzo Crisetig, Joel Obi e Ishak Belfodil
Fcinter1908.it, per saperne di più, ha contattato in esclusiva il dt della società gialloblu Antonello Preiti. Ecco quanto ci ha detto il dirigente del Parma riguardo la situazione dei quattro giocatori:
SCHELOTTO - "Schelotto è un ragazzo che ha avuto un periodo sfortunato, prima all'Inter poi al Sassuolo. Ma Schelotto, in Italia, è da anni che si esprime a buonissimi livelli. E' un ragazzo eccezionale e soprattutto grazie alle sue capacità, si è integrato al meglio in questo ambiente. Ne parleremo sicuramente a giugno con l'Inter perché comunque con la società ci sono ottimi rapporti e tante trattative in ballo".
CRISETIG - "Crisetig sta dimostrando ampiamente di valere la Serie A. Lui è a metà tra noi e l'Inter e anche per lui dovremo sederci al tavolo, speriamo di poterlo portare a Parma. Però l'importante è che lui giochi la Serie A ma comunque ne dobbiamo parlare a giugno con l'Inter. Troveremo un accordo come abbiamo sempre fatto"
OBI - "La sfortuna lo sta perseguitando ma noi c'abbiamo sempre creduto, lo abbiamo avuto anche nelle giovanili. Ora sta tornando in forma ma lui è in prestito secco"
BELFODIL - "E' un ragazzo del '92, in Italia si fa presto a bocciare i ragazzi. Ma su un talento come Belfodil io ci penserei due volte, ricordiamoci che è un '92. Le stagioni storte ci sono per tutti quindi ci possono essere anche per lui. Il ragazzo era in Italia da appena un anno e si è espresso in quel modo a Parma quindi le qualità le ha, semplicemente la maglia dell'Inter pesa. Ma sono sicuro che Belfodil si riscatterà e nei prossimi anni sentiremo parlare di lui perché è un giocatore di talento ed è un patrimonio dell'Inter e del Parma"
SI RINGRAZIA ANTONELLO PREITI PER LA GRANDE DISPONIBILITA' E CORTESIA
Pasquale Guarro
© RIPRODUZIONE RISERVATA