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ESCLUSIVA, Durante: “Inter, scudetto difficile, le rincorse si pagano. Tevez e Lucas…”

Alessandro De Felice

Dopo la vittoria nel derby l’Inter è tornata a dire la sua in campionato ed è pronta a contendersela con Milan e Juventus. FcInter1908.it ha contattato in esclusiva Sabatino Durante, noto agente Fifa esperto di calcio sudamericano oltre che di...

Dopo la vittoria nel derby l’Inter è tornata a dire la sua in campionato ed è pronta a contendersela con Milan e Juventus. FcInter1908.it ha contattato in esclusiva Sabatino Durante, noto agente Fifa esperto di calcio sudamericano oltre che di quello nostrano. Con lui abbiamo discusso del momento della squadra nerazzurra, di Ranieri, di mercato e di Tevez.

L’Inter è uscita dalla crisi e ha riaperto il campionato. Può definirsi, finalmente, una delle dirette concorrenti per il tricolore?«L'Inter domenica ha vinto e si è rilanciata. Non credo, almeno al momento, essere considerata una papabile per il titolo. Troppe squadre davanti e credo che le rincorse si possano pagare. Poi, da tifoso, spero che l'Inter entri tra le tre della Champions e vinca lo scudetto. Ranieri è un "aggiustatore" e quindi ha rimesso insieme i tasselli del puzzle. Domenica ha scelto la tattica giusta, perché solo difendendosi in quel modo e ripartendo poteva avere chances di farla franca e magari di vincere. Adesso viene il bello e il brutto, bisogna dimostrare che questa squadra può ancora centrare obiettivi importanti. Io scaramanticamente ho detto che non saremmo entrati in Champions, vedremo dove arriveremo alla fine della stagione. Le false partenze si pagano, speriamo di non prenderci».

Nella sfida di contro il Milan, la squadra nerazzurra ha mostrato tutta la sua solidità anche in fase difensiva, rispetto alle numerose critiche di inizio stagione. Quanto è merito di Ranieri questa svolta?«Ranieri da buon "aggiustatore" ha dato una riequilibrata a tutto. Una squadra non va a reparti, ma va calibrata nell'insieme».

Moratti ha ribadito di non volere a tutti i costi Tevez, anzi, in questo momento “pare non ce ne sia bisogno” sono state le sue parole. Lei cosa pensa di queste affermazioni del patron nerazzurro?«Io non sono un grandissimo tifoso di Tevez. Per me l'argentino è un buon giocatore, non un fuoriclasse. I soldi richiesti per lui sono quelli per una stella di assoluta grandezza, che lui non è. Se arriva bene, se non arriva io non me ne faccio una malattia. Con il budget Tevez si può comprare qualche buon giocatore in mezzo al campo per esempio dove forse l'Inter ha qualche urgenza prioritaria».

Quale sarà il futuro dell’Apache?«Dove vada Tevez non lo so. Ero certo che andasse al Milan perchè ero a conoscenza di questo "scambio" con Pato o lo chiami giro di attaccanti (uno al Psg e l'altro al Milan)».

I tifosi nerazzurri continuano a sognare Lucas Moura del S.Paolo e su di lui pare siano piombati anche Real e Barcellona. Quale sarà, secondo lei, il suo futuro quest’anno? Partirà a giugno?«Lucas secondo me non arriverà in Italia, troppo caro per le nostre tasche ora. Credo comunque che almeno sino a giugno non si muova».

Chi consiglierebbe di prendere alla dirigenza nerazzurra?«I consigli professionali si danno nelle segrete stanze...»

RINGRAZIAMO SABATINO DURANTE PER LA SQUISITA DISPONIBILITA' NEL CONCEDERCI L'INTERVISTA.