Il percorso di Francesco Pio Esposito con la Primavera dell'Inter prosegue: l'attaccante nerazzurro, classe 2005, oggi ha deciso la fondamentale sfida contro l'Udinese entrando in campo e segnando la sua seconda rete in campionato, risultando ancora una volta decisivo partendo dalla panchina. Esattamente come fatto lunedì sera contro la Juventus, quando si guadagnò il calcio di rigore successivamente trasformato da Iliev per il definitivo 1-1. Una crescita lenta ma inesorabile, con l'Inter come con le Nazionali giovanili, per un giovane talento che sogna di seguire le orme dei fratelli Salvatore e Sebastiano, entrambo oggi calciatori professionisti.
esclusive
ESCLUSIVA Esposito: “Do sempre il massimo. Il gol non è una priorità, ora servono i punti”
A fine partita Esposito ha parlato così in esclusiva ai microfoni di Fcinter1908: "Oggi è servita tanto la forza del gruppo, abbiamo insistito fino alla fine. Dopo aver trovato il gol ne abbiamo preso uno per una disattenzione, dobbiamo curare meglio questi dettagli, ma siamo riusciti a portare a casa questa vittoria fondamentale. Sicuramente abbiamo finito bene l'anno, anche se non è ancora abbastanza, siamo comunque indietro in classifica. Spero e credo che questa vittoria ci sia di aiuto, soprattutto a livello di fiducia".
Ancora una volta il tuo ingresso in campo è stato decisivo: contro la Juventus hai guadagnato un rigore, oggi hai deciso la partita con un gol.
"Io do sempre il massimo, a prescindere dal gol. Quando il mister mi mette in campo cerco di dare tutto quello che posso per la squadra, che sia un rigore procurato o un gol come fatto oggi. Il gol non è la mia priorità, in questo momento serve soprattutto portare punti a casa".
© RIPRODUZIONE RISERVATA