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ESCLUSIVA Poretti: “Eriksen? Ha ragione Bergomi. Conte va benissimo. Anche Mou e Milito…”

Andrea Della Sala

FCINTER1908 ha parlato con l'attore Giacomo Poretti (del trio Aldo, Giovanni e Giacomo), grande tifoso nerazzurro e super sostenitore di Antonio Conte

Momento favorevole per l'Inter che mercoledì affronterà il Verona dopo sei vittorie consecutive. FCINTER1908 ne ha parlato con l'attore Giacomo Poretti (del trio Aldo, Giovanni e Giacomo), grande tifoso nerazzurro e super sostenitore di Antonio Conte:

"Mi è sembrata un'Inter un po' stanca, giocare ogni tre giorni non è semplice, poi lo Spezia palleggiava bene. Tutto sommato io sono contento e non sono nemmeno rimasto così deluso prima. Mi brucia per la Champions, ma ho l'impressione che abbiamo avuto un po' di sfortuna. In Champions abbiamo giocato male solo una partita contro il Real Madrid, per il resto la squadra è questa, non vincerà mai la Champions, ma a me piace. Ho l'impressione che se Conte avesse avuto sempre a disposizione Sensi avrebbe giocato in un altro modo. Il centrocampo Gagliardini-Brozovic-Barella non produce molte invenzioni e diventi un po' prevedibile. Tutte le squadre di livello hanno un giocatore che salta l'uomo".

ERIKSEN - "Eriksen ha un po' deluso, mi aspettavo di più, ma forse ha ragione lo zio Bergomi: cosa guardavamo? Non mi sembra molto adatto al campionato italiano. Quando gli stanno addosso, in marcatura stretta, perde palla, quasi si spaventa. In Serie A fa fatica, ha ritmi molto blandi". 

CONTE - "Io sono contentissimo di lui, i giocatori li sta motivando bene. La leggenda dice che dove va vince al primo anno, ma non è sempre così, non è una regola certa. Lo scorso anno abbiamo fatto benissimo, abbiamo perso due partite con la Juve e la differenza è stata quella. Quest'anno sta costruendo la mentalità, sta lavorando bene. Mi sembra che manchino uno-due uomini di qualità in mezzo al campo e a sinistra. Ma la società lo sa e se non gli si mette quella fretta assurda può lavorare bene, io sono molto fiducioso. Il tifoso fa casino, ma chiunque indossi la maglia dell'Inter o sia sulla panchina dell'Inter diventa poi uno di noi. Io ho amato perfino Mazzarri, qualche mese... Nel calcio moderno le bandiere non ci sono più, noi interisti siamo abituati a tutto. A Mourinho che va via mezz'ora dopo la coppa, Milito che dice che non sa se rimane...".

MERCATO - "Aouar mi piace tantissimo. Serve un sostituto di Brozovic, la società sta sicuramente lavorando. Poi credo serva un altro da affiancare a Sensi. Gomez? È un'occasione, gli ultimi minuti del black friday, ma credo che Conte, Ausilio e Marotta stiano pensando a programmare di più. Manca qualità tecnica in mezzo al campo, un uomo a sinistra e una punta". 

SCUDETTO - "Mi brucia vedere il Milan in testa, tutti si chiedono come sia possibile, ma gioca bene. Mi dà fastidio vederlo davanti, soffro di più il Milan che la Juve. Qua a Milano c'è una bella rivalità, soffro il Milan calcisticamente".