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ESCLUSIVA Gomez: “Dybala? Serve di più uno Scamacca. Suning? Cedono se…”
Riguardo all’attualità in orbita nerazzurra, la redazione di FcInter1908.it ha intervistato in esclusiva Peter Gomez, direttore de IlFattoQuotidiano.it, nonché noto tifoso del club meneghino.
La vittoria contro il Milan ha segnato una cesura decisiva nel rush finale?
“Non credo. Ha vinto sicuramente la squadra più forte, ma l’attuale campionato non è quello dell’anno scorso, in cui l’Inter si è riuscita a imporre con un ampio distacco. Ci sono ancora due squadre che lottano colpo su colpo. E chissà che non possa rientrare anche il Napoli…”.
Vorrebbe essere nei panni dell’arbitro che verrà designato per la finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter?
“Io ero un pessimo arbitro di basket, per cui non mi esprimo (ride ndr). Sarà una bellissima partita. La Juve non avrà niente da perdere: contro l’Inter farà la gara della vita, come sempre”.
Quali fattori potrebbero propendere dalla parte dell’Inter nella corsa verso lo scudetto?
“L’Inter ha maggiore varietà nelle scelte in attacco. Inoltre è tornato a disposizione Brozovic. E poi c’è Barella, che – dopo un periodo di appannamento – è tornato in stato di grazia”.
A proposito di Brozovic: Inzaghi ha parlato della necessità di acquistarne un sostituto. Qual è, a suo giudizio, il miglior indiziato?
“A me non dispiacerebbe Paredes, giocatore esperto e affidabile. Credo, in ogni caso, che ci sia uno step importante da fare…”.
Quale?
“Far sì che l’Inter giochi bene indipendentemente da Brozovic. In ottica prossima stagione, Inzaghi dovrebbe preporsi l’obiettivo di non fossilizzarsi solo e esclusivamente su un unico modulo, ma di essere più imprevedibile. In chiave Champions è un requisito fondamentale”.
Che tipo di partita prospetta contro la Roma?
“Noi interisti sappiamo bene chi è Mourinho. E’ un professionista serio che farà di tutto per vincere. Anche perché i giallorossi hanno grandi motivazioni: se azzeccano le ultime partite che restano, hanno la chance di qualificarsi in Champions. Servirà il massimo dell’attenzione”.
Ingaggerebbe Dybala?
“Per me è un grandissimo giocatore, ma credo che all’Inter occorra un'altra tipologia di attaccante…”.
Ossia?
“Una prima punta di peso”.
C’è Dzeko…
“E’ straordinario e gli va fatto un plauso per la stagione sin qui, ma spesso tende a uscire dall’area di rigore e a dialogare con i compagni. All’Inter serve una prima punta più statica, di peso…”.
Spera nel ritorno di Lukaku?
“Stravedo per Lukaku, ma non credo che tornerà”.
Chi gradirebbe maggiormente tra gli attaccanti in circolazione?
“Secondo me uno come Scamacca sarebbe perfetto. Raspadori? Buon giocatore, ma mi sembra abbia caratteristiche molto simili a Lautaro. Sarebbe un doppione”.
Dal suo punto di vista ai nerazzurri serve Bremer?
“Bremer è un ottimo difensore, ma personalmente reputo l’Inter a posto così in difesa. D’Ambrosio e Dimarco, per esempio, sono affidabilissimi. Ripeto: io penserei a una prima punta di peso che possa giocare con Lautaro”.
Proprio in relazione al comparto difensivo: che tipo di ballottaggio prevede tra Handanovic e Onana?
“Attenzione, perché Handanovic non è così anziano. Secondo me si giocherà il posto con Onana. Tra l’altro, il portiere dell’Ajax ha sicuramente dimostrato di essere valido. Mi chiedo se, tuttavia, sia affidabile oppure no. Lo capiremo con il tempo”.
Il Milan è in procinto di essere rilevato da Investcorp. Sponda Inter invece? Reputa saldo in sella il Gruppo Suning?
“Non saprei. Il bilancio chiuderà nuovamente con un debito molto elevato. In caso arrivasse un’offerta importante, non mi sento di escludere – in toto – la cessione…”.
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