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Una vittoria pazzesca, ormai inattesa e per questo ancora più bella ed emozionante. L'Inter torna "Pazza", nel senso più nobile del termine, torna a far vedere il suo lato più imprevedibile e rispedisce in Inghilterra il Tottenham senza punti e senza quelle certezze che dispensava la stampa inglese per tutta la vigilia. No, gli Spurs non hanno espugnato San Siro, "stadio che non fa più paura" scrivevano in UK. E invece San Siro è stato fondamentale, l'urlo del Meazza non si è mai sopito, fino ad esplodere fragoroso per il doppio gancio firmato Icardi-Vecino, gancio che ha mandato ko la squadra di Pochettino.
Ed è proprio l'effetto San Siro che esalta Enrico Mentana, che commenta così, in esclusiva per Fcinter1908, l'incredibile rimonta nerazzurra: "Vittoria entusiasmante per come l'abbiamo acciuffata. E si è visto quanto conta, al di là del vantaggio economico, l'effetto San Siro. È una squadra più operaia dell'anno scorso, col Ninja e Politano, ma deve ancora trovare una dimensione. Non è facile decifrare questa Inter perché Icardi e Nainggolan non hanno ancora recuperato dagli infortuni. Ma è già certo che abbiamo bisogno di qualcosa di più a centrocampo, perché non possiamo chiedere allo straordinario Brozovic visto anche ieri quel mix di corsa e passaggi (che pochi altri in Europa garantiscono) per tutta la stagione, senza un'altra fonte di gioco. Se ingabbiano Brozo come passiamo dalla difesa alle punte? Fin qui lo aiuta solo, per classe e esperienza, quell'Asamoah che per ora è il nostro migliore acquisto", il commento del direttore del TgLa7.
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