In merito alla sconfitta dell’Inter contro il Milan e all’attualità in orbita nerazzurra, la redazione di FcInter1908.it ha intervistato in esclusiva Tancredi Palmeri, inviato di Sportitalia a seguito del club meneghino.
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ESCLUSIVA Palmeri: “Dybala? Nome caldo è un altro. Inter-Roma? Altro che snobbare, sarà…”
Tancredi Palmeri si è proiettato sul futuro prossimo e sul mercato: "L’Inter sta monitorando la situazione di Dybala da mesi"
Campionato totalmente riaperto?
“Ah perché, qualcuno pensava fosse chiuso prima?”.
L’Inter aveva quattro punti di vantaggio sul Milan…
“Quattro punti non sono mica dieci. In più l’Inter ha ancora la partita contro il Bologna da giocare, che non è una vittoria scontata. Diciamo che prima era già aperto, adesso è ancora più riaperto”.
E se l’Inter avesse vinto?
"Non sarebbe stato ugualmente chiuso. Non ho mai creduto negli scudetti di febbraio”.
L’ha convinta la gestione comunicativa del ko post derby di Inzaghi?
“Assolutamente no. Non avrei risposto, con sincerità, che il ko nel derby può lasciare strascichi. Sarei stato più cauto. La vera domanda è soltanto una…”.
Prego.
“Inzaghi ha palesato insicurezza davanti ai microfoni spontaneamente o ha comunicato all’esterno un’insicurezza che sta caratterizzando il gruppo squadra? La risposta la avremo nelle prossime partite”.
Come giudica il mercato dell'Inter? Qualcuno teme ripercussioni per giugno dopo l'investimento su Gosens...
“Nessuna ripercussione. Non inforchi 22 milioni di euro a gennaio se non disponi di liquidità. Caicedo e Gosens andavano presi. Se l’ex atalantino sta bene, è uno dei top in Europa nel suo ruolo”.
In uscita cosa prevede?
“L’Inter si orienterà sulla base delle offerte. Se arriva un’offerta di 50 milioni, per esempio, per De Vrij è un’opportunità da cogliere al volo”.
E Lautaro?
“Credo parta solo se arrivasse un’offerta paragonabile a quella per Lukaku quest’estate”.
Sanchez e Vidal faranno ancora parte del futuro nerazzurro?
“Non hanno oggettivamente un mercato all’altezza degli ingaggi che percepiscono. Anche contro il Milan sono entrati in partita molto male. So che Sanchez ha provato a accordarsi con il Barcellona, ma non hanno trovato l’accordo sulle cifre. Vidal potrebbe anche restare, ma credo gli verrà proposto di decurtarsi lo stipendio del 50%”.
Si aspetta che l’Inter sacrifichi la Coppa Italia contro la Roma in vista del campionato?
“Perché dovrebbe sacrificare la Coppa Italia? Non scherziamo!”.
Inzaghi potrebbe fare turn-over in vista del Napoli…
“No, secondo me non farà turn-over. Forse solo Perisic non giocherà, ma in quel caso non si può parlare di rotazioni corali. Secondo me l’Inter farà una partita super contro la Roma, contro l’ex Mourinho, che torna per la prima volta a Milano da avversario nerazzurro. Ci sono troppi stimoli in gioco”.
I nerazzurri ci proveranno per Dybala, in caso si protrasse lo stallo messicano con la Juve?
“L’Inter sta monitorando la situazione di Dybala da mesi, però non credo costituisca la priorità assoluta del mercato di giugno”.
Chi rappresenta tale priorità?
“Scamacca, l’Inter lo ha in cima alla sua agenda. Dybala è il classico investimento che non ti conviene porre come prioritario: non disputa una stagione intera da quattro anni ormai. Se capita l’occasione di ingaggiarlo a cifre vantaggiose ok, ma far ruotare tutto i mercato intorno a lui non mi sembra vantaggioso. Questo lo sa anche Marotta”.
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