ESCLUSIVA Pira: “Ecco la strategia di Suning per l’Inter. Zhang innamorato e pronto a…”

Mariangela Pira, giornalista di Milano Finanza, ha da poco scritto un libro (insieme alla collega Sabrina Carreras) dal titolo "Fozza Cina". L'avevamo intervistata proprio in occasione della sua uscita in libreria, per parlare del legame tra Cina e Italia nel nostro calcio e nello specifico avevamo analizzato gli equilibri tra l'Inter e i nuovi proprietari del gruppo Suning. Una nuova sinergia, che all'Inter sta portando i suoi primi importantissimi frutti (il bilancio dell'Inter approvato ieri durante l'Assemblea dei Soci ne è un esempio). Al momento l'Inter guidata da Spalletti vola in campionato e i tifosi sognano. Ma cosa succederà nelle prossime sessioni di mercato? Quale è la strategia di Suning a medio-lungo termine e quali sono gli equilibri relativi al governo cinese da considerare? Steven Zhang è pronto per la presidenza? A queste domande ha risposto Mariangela con una visione molto interna al gruppo Suning e alle sue strategie. Per un futuro che riserva grandi opportunità...

Che cosa ha detto questo 19° Congresso del Partito comunista cinese? E quali elementi riguardano direttamente il nostro calcio e l'Inter? "Circa due mesi fa sui social apparvero alcune - di fatto - illazioni sulla possibilità che il governo bloccasse addirittura gli investimenti nel calcio e si creasse una sorta di lista nera nella quale il calcio fosse inserito. Ai tempi su Twitter risposi che questa cosa era impossibile. Perché se uno si espone così tanto sugli investimenti nel calcio in prima persona non è che poi lo inserisce nella lista nera. Quello che non si capisce è che quando si parla di Cina si deve adottare una via di mezzo. Non è tutto o nero o bianco. La verità è che solo i cinesi sanno cosa vogliono fare. Noi ci possiamo limitare a leggere le tendenze e i discorsi che ci mettono a disposizione. Nonostante la passione per il calcio che il presidente ha riferimenti sul calcio non ce ne sono stati. Non c'è stato neanche alcun inserimento del calcio nella lista nera. Quello che nessuno si aspettava è l'interesse cinese per lo sport nel discorso, una cosa che non era mai avvenuta. Xi ha affermato diversi messaggi. Porteremo avanti vasti programmi di fitness per tutti, renderemo la Cina un paese forte nello sport. Ci prepareremo per i giochi olimpici nel 2022. Tutti gli sforzi, come ha sottolineato Xi, devono essere convogliati per una vita migliore per i cittadini cinesi. E anche lo sport, il benessere fisico e non solo intellettuale. Questa deve essere la base per preparare i giovani a sposare la causa socialista della Cina, che è il primo obiettivo di Xi. La prima teoria entrata anche a far parte della costituzione. Tutto serve a questo. Anche lo sport e il benessere fisico. Non so se è un buon segno. Rimane che il calcio nella lista nera non c'è. Nelle linee guida del governo l'industria pornografica e il gioco d'azzardo sono investimenti vietati. Per il resto molti sono incoraggiati. Quelli approvati rientrano tutti nella nuova via della seta: costruire nuove strutture che leghino l'Eurasia. Quello che io percepisco, come in tutti settori, è che i cinesi non vogliono lo sperpero. Non è che ti diranno dopo Inter e Milan comprate tutte le squadre di serie A, tutte le squadre della Liga. Bisogna usare il buon senso. Questo è ovvio che lo facciano. Devi concentrarti soprattutto sulla formazione dei calciatori in casa, formare i giovani calciatori cinesi, portare tecnologie indoor, come quella del Bayern Monaco."

Durante l'Assemblea dei soci è stato ribadito il concetto che l'Inter dovrà seguire una strategia di autosostentamento. Il mercato di Suning è influenzato più dal FPF o dalle misure del governo cinese? "Da entrambe le cose. Sicuramente dal FPF. C'è anche il fatto che Suning vorrebbe continuare a fare campagne acquisti e calciomercato sostanzialmente bilanciati. Vendere dove è possibile vendere, soprattuto vedere delle occasioni che possono nascere, comprare solamente chi è necessario. Non vedo il grande nome a gennaio, ma magari lo portano eh... Questa cosa non c'entra con le restrizioni, delle quali si parlava tanto. Se vedranno una buona occasione sulla base di chi vende e di chi compra, compreranno. Monitoreranno il mercato per capire chi è possibile acquistare, lo faranno in maniera morigerata anche per il bilancio. Suning ha una strategia a lungo termine, che passa come strategia commerciale in Cina. Questi con WeChat hanno un mercato di un miliardo di persone. WeChat ha WhatsApp, Facebook, twitter, Amazon tutto in un'unica app e serve un miliardo di persone. Raggiungerebbero chiunque. Il futuro dell'Inter si decide in Cina in tal senso. Nel senso che da l punto di vista commerciale ci sono grandi opportunità Nel medio termine ci sarà più possibilità di comprare calciatori, perché questo alla fine ha un impatto sulle vendite dell'Inter nel sud-est asiatico. Sicuramente l mercato a gennaio può avere più libertà d'azione perché questo congresso è finito. Ci sarà sempre più libertà d'azione però da squadra sensata, comunque da società solida che non vuole sprechi, buchi, aumenti del debito, che fa le cose nel modo giusto. Ma di questo dovremmo anche essere contenti. E' sbagliato il contrario. Quando si parla di Cina non bisogna dire, come ho sentito, giorni decisivi per il calciomercato dell'Inter perché non è così, non sono decisivi. E' una fase, ma non tocca la società. Quello che interessa al governo è che i giovani sposino la causa socialista. La causa socialista passa anche attraverso l'innamoramento per lo sport. Non vedo le due cose contrastanti, piuttosto concomitanti."

Abbiamo parlato di Suning che vuole fare un mercato equilibrato, senza eccessi o sprechi. Possiamo dire che sono rimasti molto scottati dal loro primo mercato estivo, durante il quale erano stati acquistati Joao Mario e Gabigol per cifre piuttosto alte (e che non hanno trovato una corrispondenza di prestazione sul campo)? Secondo te in quel caso si erano fatti consigliare perché per loro era ancora un terreno un po' sconosciuto?Sui due giocatori nello specifico non so. Sicuramente all inizio si sono fatti consigliare e questo avviene anche oggi. Ti posso confermare però che sono contro acquisti di giocatori che magari sono costosi ma NON SERVONO nella rosa. Sono alla ricerca di giocatori buoni che possano rinforzarla.

L'effetto Suning sul bilancio dell'Inter, in particolare modo la voce relativa agli sponsor -Questa è una voce, un mercato destinato a crescere. Nella corsa a controllare i diritti Tv in Cina Suning sta veramente scommettendo fino a 2 miliardi di dollari per avere il monopolio. Qualora dovesse raggiungerli questo moltiplicherebbe le cifre che stiamo già vedendo adesso. Un gruppo come Suning ha circa un fatturato di 22 miliardi di dollari. Quindi 22 miliardi è un fatturato che rende il gruppo leader a livello globale. Possiede i diritti della Liga e della Super League. Sta guardando ad ottenerli in toto nel calcio cinese. Questo amplierebbe il mercato. Il mercato sportivo domestico cinese in generale vale secondo le stime degli analisti 740 miliardi di dollari. Entro il 2025 varrà 740 miliardi di dollari. Non sono neanche 10 anni. Parliamo di quasi un trilione. La chiave per una fetta di questo profitto è il diritto di trasmettere match dei più grandi campionati. Dicono che questo servizio streaming di Suning (il sito PPTV)  sia molto più avanti degli altri rivali cinesi. Ci sono delle rivalità con Sina Sports e con la tecnologia Tencent che possiede WeChat. Questa fetta di mercato dovrà essere divisa. Però storicamente non c'è mai stata una altissima competizione tra i contattori dei diritti dei media. E' plausibile che chi ha le spalle più larghe riesca a prendersela. Secondo me Suning potrebbe davvero fare bene da questo punto di vista.

Steven Zhang pronto per il ruolo di presidente?Lui è pronto, tra i due è quello proprio innamorato della squadra. Mentre mister Zhang ha sempre avuto una grande passione per il calcio, Steven è molto innamorato dell'Inter. Ha sempre guardato a questa iniziativa chiedendo ai tifosi di avere fiducia e pazienza. Anche se (Suning) era un club vergine nel gestire realtà molto lontane come può essere l'Inter. Ha sempre detto e fatto capire, lo so per certo, che avrebbe fatto il suo meglio, che avrebbero fatto il loro meglio step by step. Uno dei suoi detti che aveva anche riportato in un'intervista era che tu non puoi cambiare il risultato di una gara solo in un mese, puoi cambiarlo in tanto tempo e a quel punto diventa il risultato di una partita che dura molto di più. Bisogna fare le cose con molta calma. La volontà di Suning desidera che l'Inter abbia modo di migliorare la sua performance, di raggiungere determinati obiettivi e sono molto focalizzati su questo. Stanno facendo moltissimo con l'accademia dei piccoli, stanno migliorando, guardano alla tecnologia dell'ultimo minuto, analizzano meglio gli atleti rispetto al passato. Partita dopo partita è importante anche la gara singola perché l'Inter è un club che ti dà molto potere ma anche tanta responsabilità. Però per avere successo il loro punto di vista è che bisogna investire nelle strategie nel lungo termine. Trovare sinergie, trovare il giusto talento. Guardare alle sinergie tra quello che accade in Cina e all'Inter, Inter Campus per esempio. Per lavorare insieme e cercare di avere risultati. Rispetto ad altri cinesi Steven Zhang è molto flessibile, si vede che ha viaggiato in giro per il mondo ed è una persona con la quale si può parlare. Hanno le loro idee ma lui è pronto ad ascoltare. Se gli fai capire che in Italia certe cose si gestiscono in un certo modo lui è pronto ad ascoltarti.

In Cina (a livello di stampa e media) Suning è associato all'Inter?Il discorso da fare è su due livelli. I cinesi non sono tifosi come noi, non impazziscono per il calcio o per leggere lunedì la Gazzetta dello Sport. Si tratta di un paese dove i bambini non crescono nel calcio: parliamo della Cina e l'amore verso questo sport viene insegnato dall'alto. Ma non è una cosa che per tradizione hanno mai avuto. Tramite questi canali social, nel momento in cui l'Inter vince, qui tutti i canali di Suning trasmettono via WebChat la notizia e raggiungono tantissime persone: tra i due club c'è l'associazione, certo crescerà in futuro. L'attenzione dei cinesi per il calcio aumenterà nei prossimi dieci anni. Si guarderà molto di più al fatto che Suning e l'Inter sono legate. Succederà quando il campionato cinese avrà determinati tipi di calciatori, quando crescerà il calcio cinese e anche molti dei nostri calciatori si sposteranno. In quel momento Suning avrà fatto talmente un lavoro di preparazione, perché sta investendo in questo momento, che raccoglierà i frutti. Ci sarà un automatismo. E nel momento in cui si nominerà Suning si penserà anche all'Inter. Perché sarà l'Inter ad essere più conosciuta. 

Ringraziamo la disponibilità di Mariangela Pira!