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La Fiorentina ha potuto contare su alcuni giorni di recupero in più rispetto all'Inter: un fattore che può incidere?
"È importante aver avuto quei 2-3 giorni in più per preparare la partita: la Fiorentina potrebbe approfittarne, ma l'Inter ha una rosa in grado di sopperire alle assenze e di recuperare agevolmente dalle fatiche".
L'Inter vista in Supercoppa Italiana è sembrata una squadra tanto bella quanto efficace.
"Assolutamente sì, ma non è la prima volta quest'anno che l'Inter ha fornito questo tipo di prestazioni. Sta giocando veramente un gran bel calcio, si merita quanto raccolto fino ad ora. Vedo un'Inter con una consapevolezza diversa, forse il percorso dell'anno scorso in Champions League ha fortificato questa idea, gioca un calcio piacevole da vedere e che porta risultati, che alla fine sono la cosa che conta".
Nel frattempo la Juventus, approfittando dell'impegno dell'Inter in Arabia Saudita, si è portata in testa alla classifica: cambia qualcosa per i nerazzurri il fatto di dover ora inseguire?
"Non penso che cambi qualcosa. Da qui alla fine sarà un gioco a due, bisognerà vedere chi sarà bravo ad approfittare di un eventuale passo falso dell'altra. Tutto questo in attesa dello scontro diretto".
L'Inter dovrà fare a meno degli squalificati Calhanoglu e Barella: quanto potranno pesare queste assenze?
"Penso di sì, ma soprattutto perchè sono due insieme. L'Inter ha fatto spesso turnover, Frattesi ha dato spesso il cambio a uno dei centrocampisti. Perderne due in un colpo solo è successo poche volte, ma ci sono delle alternative interessanti: sopperiranno tranquillamente a queste assenze".
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