"La questione è delicata ma non ancora spinosa. C’è una distanza da colmare e un progetto di crescita da condividere insieme, che sia più duraturo e ricco di soddisfazione possibile". Apre così la Gazzetta dello Sport in merito alla questione Sebastiano Esposito. Sono giorni caldissimi per il futuro del talento classe 2002, che tra meno di un mese (2 luglio) compirà 18 anni e che vorrebbe festeggiarlo con un contratto importante. Fino a febbraio, la firma sull'accordo pareva solo semplice formalità. Ma oggi la situazione si è complicata non poco, tanto che la famiglia del giocatore avrebbe deciso di separarsi dall'agente Carpeggiani che aveva raggiunto con l'Inter un accordo ritenuto non congruo dagli Esposito. E ora è partita la caccia tra gli agenti per accaparrarsi la procura del baby talento, con Pastorello in prima fila e favorito sugli altri.
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Inter, proposto rinnovo alla Agoumé: no di Esposito ma si tratta. GdS: “Zhang vuole evitare…”
Intanto il classe 2002 è pronto a cambiare agente: Pastorello in pole
IL PUNTO
Nell'ultimo incontro tra le parti, era emersa una diversità di vedute non indifferente. L'Inter pensa(va) ad un percorso alla Agoumé, giovane 18enne della Primavera nerazzurra che ha rinnovato a 450 mila euro all'anno fino al 2025. Esposito, avendo già esordito in Serie A, si aspettava un trattamento diverso perché le 11 presenze totali racimolate finora lo hanno reso un giocatore da prima squadra. "Seba vorrebbe una cifra vicina al doppio di quella garantita ad Agoumé, e lì il discorso si è interrotto", spiega La Gazzetta dello Sport.
NO ALLO ZANIOLO-BIS
Ora la situazione Esposito-Inter si è bloccata e alcune squadre si sono già informate con l'Inter per mettersi in pole per aggiudicarsi il classe 2002 in prestito per l'anno prossimo. Esposito e Inter "restano uniti dalla volontà di andare avanti insieme" e "non trovano riscontro le voci di una possibile cessione all’Atalanta o a un altro club: il presidente Zhang non vuole rivivere un nuovo caso Zaniolo e nessuno in casa Inter ha valutato - per ora - ipotesi diverse dalla cessione in prestito", analizza la Rosea.
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