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Samuel Eto'o, ospite di una trasmissione sportiva spagnola, ha parlato del suo passato tra Barcellona e Inter. Questo quanto raccolto da FcInter1908.it: "Mi hanno detto che lasciando l'Inter avrei lasciato molte cose ma io volevo essere felice ma soprattutto portare un po' di felicità in questa parte del mondo. Volevo portare la mia allegria, questo voleva essere il mio contributo non solo per l'Anzhi ma anche per questa regione. Noi non facciamo politica, giochiamo a calcio ma sappiamo com'è la situazione".
Eto'o è tornato anche sullo scambio con Ibrahimovic, una delle operazioni più azzeccate della storia nerazzurra: "Il Barcellona ha pagato 70 milioni di euro per Ibrahimovic, non 46", ha detto Eto'o. A questo punto il giornalista chiede al camerunense: "Questo non lo capisco: non sarebbe dovuto essere il contrario? Non sarebbe dovuta essere l'Inter a mettere soldi e Ibrahimovic sul piatto?".
Eto'o si schernisce: "Guarda, io non so come è stato portato avanti questo scambio. So che all'Inter ero felice e la storia mi ha dato ragione. Mi ha dato fastidio che il Barcellona abbia manipolato la stampa per farmi passare come quello che non sono. Nello spogliatoio è importante essere amici ed è così che all'Inter abbiamo vinto la Champions. Il primo anno all'Inter è stato anche difficile, per la prima volta ho conosciuto la panchina da giocatore ma non ho mai avuto problemi: l'ho accettato".
Impossibile non parlare di José Mourinho: "Mourinho è una grande persona, si è comportato molto bene con me. Come me non abbassa mai le braccia. E' stato un peccato che il nostro 'matrimonio' si sia rotto".
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