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Secondo Tuttosport, nella società nerazzurra, sta diventando sempre più forte la presenza di Javier Zanetti. L'ex capitano nerazzurro,infatti, dopo l’anno da “apprendista” manager, ha iniziato a dare la sua impronta anche sulla gestione dell’area tecnica.
TI PRESENTO I "MIEI" - I primi giorni del nuovo anno sono stati infatti fortemente contrassegnati dalla presenza del vice presidente: è stato Zanetti a presentare al club i mediatori che agivano per conto dello Shanghai Shenhua (erano i vecchi procuratori di Farinos) nell’ambito della trattativa per la cessione di Fredy Guarin;sempre Zanetti ha fatto da trait d’union tra l’Inter e Banega e tra l’Inter e Lavezzi, suoi vecchi compagni in Nazionale. La missione - nonostante tutti in società strategicamente neghino - è stata già compiuta per l’argentino del Siviglia, mentre per Lavezzi i lavori sono in corso (ma regna giustificato ottimismo a Palazzo Saras), così i tifosi possono già croggiolarsi all’idea di poter avere negli ingranaggi del centrocampo un campione che finalmente possa garantire anche un po’ di qualità alla manovra.
Ma non finisce qui perché sempre Zanetti è stato il capo della delegazione interista che ha incontrato gli ultrà nel garage di San Siro nella lunga notte post derby e, fatto per nulla secondario visti i tempi, il vice presidente è l’unico tra i manager che governano il club a essere uscito con la fedina immacolata nel pasticciaccio della tentata truffa circa la sponsorizzazione di Etihad.
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