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La notizia della positività al Covid 19 di buona parte della dirigenza dell'Inter sta creando sicuramente apprensione in un momento storico in cui i contagi, Lombardia compresa, stanno vivendo un nuovo aumento. Senza dimenticare le nuove preoccupazioni relative alle varianti, che sembrerebbero accelerare il processo di contagio. I positivi al Coronavirus - si legge nel comunicato ufficiale dell'Inter - sono Marotta, Ausilio, Antonello, Cappellini e un membro dello staff tecnico. Il gruppo dirigenti aveva presenziato anche al funerale di Mauro Bellugi, che ha avuto luogo a Milano due giorni fa.
Secondo quanto appreso da FCIN1908, in casa Inter è scattato immediatamente l'isolamento fiduciario, come previsto dal protocollo sanitario. Per quanto riguarda questo aspetto non è detto che i giocatori nerazzurri rimangano tutti a dormire ad Appiano Gentile (chi per esempio vive da solo o non ha la famiglia presente in questo momento, potrebbe rientrare nella propria abitazione). In ogni caso, il centro sportivo nerazzurro è perfettamente organizzato e predisposto affinché tutte le regole sanitarie previste vengano rispettate. Il gruppo squadra, che nei giorni immediatamente precedenti non ha avuto contatti diretti con la dirigenza, si sottoporrà oggi (come da protocollo) ai tamponi.
I test avranno una cadenza più ravvicinata, le accortezze finora adottate hanno subito un immediato irrigidimento per tutelare la salute di tutti. Come già successo in passato quando erano emerse le positività di alcuni giocatori.
I riflettori sono chiaramente puntati sulla squadra, che è in un momento importante della sua stagione e che non può permettersi frenate di nessun genere. La posta in palio è troppo grande. Nell'Inter, a inizio stagione, sono risultati positivi al Coronavirus diversi giocatori. Ecco l'elenco dei guariti: Alessandro Bastoni, Milan Skriniar, Roberto Gagliardini, Ionut Radu, Ashley Young, Marcelo Brozovic, Daniele Padelli, Aleksander Kolarov. Achraf Hakimi era invece risultato un falso positivo.
(FCIN1908)
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