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FCIN1908 – Ecco il quadro: cosa eredita Mancini da Mazzarri? Un dato è allarmante

Alessandro De Felice

Dopo troppe prestazioni non all’altezza e a seguito dei mugugni sempre più insistenti dello stadio Meazza, il presidente Erick Thohir ha sollevato Walter Mazzarri dalla carica di allenatore dell’Inter, affidando a Roberto Mancini le...

Dopo troppe prestazioni non all'altezza e a seguito dei mugugni sempre più insistenti dello stadio Meazza, il presidente Erick Thohir ha sollevato Walter Mazzarri dalla carica di allenatore dell'Inter, affidando a Roberto Mancini le sorti della panchina nerazzurra. Ma quali saranno i punti su cui il tecnico jesino dovrà intervenire con maggior urgenza? L'ex City è chiamato a riportare entusiasmo in un ambiente depresso e parallelamente mutare la mentalità di una squadra troppo spesso contratta e impaurita. Ad evidenziare questa tesi ci sono dati che noi di FcInter1908.it vi proponiamo per rendere più chiaro il quadro della situazione che Roberto Mancini erediterà da Walter Mazzarri. Ecco i pregi (pochi) e i difetti (molti) che la squadra nerazzurra ha palesato negli ultimi mesi sotto la gestione del tecnico toscano:

C'è da segnalare che quando l'Inter passa in vantaggio vince sempre o quasi. In questa stagione solo il S.Etienne è stato in grado di recuperare lo svantaggio e guadagnare un punto grazie al pareggio ottenuto. Nelle altre circostanze l'Inter ha sempre saputo gestire molto bene il vantaggio riuscendo a guadagnare i 3 punti sei volte in sette gare.

Il dato negativo si registra quando invece i nerazzurri passano in svantaggio: in questa circostanza l'Inter non ha ancora saputo capovolgere completamente il risultato. È accaduto sei volte nel corso della stagione, contro Palermo, Napoli, Verona, Cagliari, Fiorentina e Parma.

In tre occasioni gli uomini di Walter Mazzarri hanno almeno saputo limitare il danno, raggiungendo il pareggio (contro Napoli, Verona e Palermo) mentre nelle altre tre circostanze sono arrivate altrettante sconfitte contro Cagliari, Fiorentina e Parma. Con 9 reti subite è appena una realizzata.

L'altro dato curioso riguarda proprio le reti subite. Più che curioso il dato è abbastanza allarmante, perché palesa l'incapacità nerazzurra di approcciare le partite con la giusta mentalità: su quindici partite giocate in questa stagione, l'Inter ha subito almeno una rete in sette occasioni e in sei di queste le reti subite sono arrivate nei minuti iniziali del primo o del secondo tempo.

Queste le partite: Palermo-Inter, vantaggio rosanero al 3' del primo tempo.Inter-Cagliari, vantaggio sardo al 10' del primo tempo. Fiorentina-Inter, vantaggio dei viola al 7'del primo tempo.Parma-Inter, vantaggio ducale al 5' del primo tempo.Inter-Verona, vantaggio gialloblù al 10'del primo tempo.St.Etienne-Inter, pareggio dei francesi dopo appena 4 minuti di gioco della ripresa. 

Dati evidenti che dimostrano come gli uomini di Mazzarri non scendessero in campo con la giusta determinazione, ma sempre contratti e al limite dell'impaurito. Su quindici gare è capitato una sola volta ai nerazzurri di portarsi in vantaggio nei minuti iniziali di una gara: è accaduto contro il Sassuolo, quando dopo appena 4' trascorsi, l'Inter conduceva già per una rete a zero.