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Tra Joao Mario e l’Inter sarà addio, ma questo sia il club che il calciatore lo avevano previsto. Ciò che i nerazzurri invece non avevano messo in cantiere erano le parole del centrocampista portoghese, che intervistato dal ritiro della propria nazionale ha voluto definitivamente allontanare il nerazzurro dal proprio destino: «Sarebbe inutile presentarmi ad Appiano, nonostante un contratto valido fino al 2021. Spero si riesca a trovare una soluzione il prima possibile, magari prima della fine del Mondiale. Nel calcio, come nella vita, bisogna essere onesti nel capire quando le cose finiscono. E con l’Inter è finita».
DICHIARAZIONI INOPPORTUNE - Parole che hanno creato molto fastidio in casa Inter e che hanno irrigidito il club al punto che - secondo quanto appurato da Fcinter1908.it - in corso Vittorio Emanuele si riflette sulla possibilità di comminargli una sanzione per le inopportune dichiarazioni. Quelle di Joao Mario, infatti, sono affermazioni che possono incidere, e non poco, anche in sede di trattative. La volontà del calciatore è quella di rimanere in Premier, ma esporre le proprie volontà in pubblica piazza significa anche porre l’Inter in una posizione di svantaggio rispetto all’eventuale acquirente.
INCONTRO CON L'AGENTE - È questo, che più di tutto, ha contrariato il club nerazzurro, che con l’agente di Joao Mario ha sempre mantenuto un ottimo rapporto. Anzi, nei prossimi giorni è previsto un incontro tra Piero Ausilio e Kia Joorabchian e saranno molti gli argomenti sul tavolo: dal futuro di Gabigol a quello di Malcom, talentino del Bordeaux che Kia ha proposto all’Inter. Ma a questo punto sarà fondamentale anche approfondire il discorso relativo a Joao Mario.
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