L'Inter non rimarrà in silenzio dopo gli oltraggiosi fatti accaduti ieri all'Allianz Stadium della Juventus. Romelu Lukaku, vittima ancora una volta di insulti razzisti beceri, ha già raccolto solidarietà a livello internazionale. Che questo sia avvenuto a livello internazionale dovrebbe far riflettere tutti quanti: solo in Italia il razzismo è quella cosa che nessuno ha voglia di gestire e punire con fermezza. Il ministro dello Sport Abodi ha condiviso un tweet generalista di quelli che dicono tutto e niente. "Il razzismo è insopportabile". No, non prendere provvedimenti contro i razzisti è insopportabile.
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FCIN1908 / Lukaku, la posizione Inter. Forte irritazione anche per giocatori Juve che…
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Come raccolto da FCINTER1908, l'Inter prenderà posizione in merito alle offese razziste ricevute da Big Rom ieri a Torino. Offese arrivate dalla curva con gli oltraggiosi versi da scimmie ma anche dalla tribuna, dove sono volati anche dei "negro di m***a". Offese nitide e distinguibili prima che Big Rom tirasse il rigore, pareggiando la partita. Ora è tutto nella mani della Procura Federale (non si sa cosa sia stato messo a referto) e naturalmente in quelle del Giudice Sportivo, che si esprimerà dopo la seconda semifinale in programma oggi. Dal club bianconero sarebbe lecito aspettarsi delle scuse nei confronti di Romelu Lukaku, ma ci sono forse dei precedenti di scuse da parte del club bianconero? Domanda retorica. La cosa che fa irritare molto l'ambiente Inter è come i giocatori della Juventus, consapevoli di quanto stesse succedendo intorno a Big Rom, abbiano in tutti i modi cavalcato la linea della provocazione da parte dello stesso giocatore nerazzurro. Lukaku offeso in campo, esulta in maniera composta e fa segno di stare zitti ai tifosi che lo insultano pesantemente, ma attenzione: è Lukaku il provocatore. Per eventuali ricorsi si attende la posizione del Giudice Sportivo. Ma per sapere che da questa vergognosa vicenda la Juventus e i suoi tifosi ne escono veramente male, non è necessario attendere nessun comunicato di sorta.
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