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L'Inter è meno competitiva?
«Come fa ad indebolirsi una squadra che, pure se sembra non aver fatto niente, ha speso cinquanta milioni?».
Può essere una delle candidate nella lotta al vertice del calcio italiano?
«Deve esserlo. Ha un monte ingaggi di circa 180 milioni. Se vi dico che quello dei viola è intorno ai 56, che considerazioni tirate fuori? La stessa mia».
L'Inter è chiusa nel duo argentino Milito-Palacio?
«Ci sono pure Guarin, Samuel, Kovacic, Icardi, Belfodil. Ma potrei continuare. E poi ha un bravo allenatore».
Queste sono le dichiarazioni che stamattina ha rilasciato Vincenzo Montella al Corriere dello Sport. Al di là dell'imprecisione sulle spese dell'Inter sul mercato (i nerazzurri non hanno speso 50 milioni ma si sono fermati a poco più di 20, senza contare l'ingaggio di Cassano utilizzato per pagare Belfodil, altrimenti si scenderebbe a circa 15 ndr), salta agli occhi la cifra abbondantemente gonfiata per quanto riguarda il monte ingaggi.
"L'Inter ha un monte ingaggi di circa 180 milioni di euro", ha detto Montella, che evidentemente è rimasto ai dati di due anni fa.
Ma qual è la verità per quanto riguarda il monte ingaggi dell'Inter?
Eccola, riportata da Fcinter1908.it:
2010 - Costo complessivo per salari e stipendi: 228,6 milioni di euro
2011 - Costo complessivo per salari e stipendi: 184,3 milioni di euro
2012 - Costo complessivo per salari e stipendi: 158,9 milioni di euro
2013 - Costo complessivo per salari e stipendi: circa 98 milioni di euro (l'ufficialità arriverà solo nell'assemblea di ottobre ma già a giugno Massimo Moratti annunciò che il monte ingaggi era stato tagliato di oltre 80 milioni in due anni).
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