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In un calcio dove sempre più giovani riescono a imporsi e a far innamorare i propri tifosi, con le più grandi società pronte a sfidarsi a suon di milioni per accapararsi i migliori, Fcinter1908 vi propone ogni settimana un talento diverso, con un occhio di riguardo per i giovani di casa nerazzurra.
Non ha ancora compiuto 16 anni ma c'è già chi lo accosta a Kevin De Bruyne e chi lo vorrebbe strappare al Brondby, club danese. Mads Beyer Pasternak ha stregato gli scout di mezza Europa, tra cui quelli dell'Inter. Nonostante la giovanissima età, il classe 2005 è considerato uno degli astri nascenti del calcio internazionale. Un gioiello oggi e un futuro campione del domani su cui tante società hanno messo gli occhi in vista del mercato estivo per strapparlo alla concorrenza e acquistarlo a cifre non eccessive.
Cresciuto nel settore giovanile del Lyngby, club in cui è arrivato a 11 anni dal Gentofte-Vangede IF e di cui era capitano dell'Under 16, Mads Beyer ha 'rischiato' di lasciare la Danimarca già la scorsa estate. Su di lui c'è il forte interesse dell'Atalanta, pronta a portarlo in Italia, ma il 15enne preferì restare in patria e passare al Brondby. Una decisione presa dal ragazzo per non accelerare i tempi e rischiare di bruciarsi, ma crescere uno step per volta. Appuntamento rinviato con l'Italia? Forse sì. Secondo le ultime indiscrezioni, Beyer ha già convinto Inter, Milan e Juventus, oltre alla già citata Atalanta. Toccherà al ragazzo riflettere e decidere se trasferirsi in vista della prossima stagione o restare ancora al Brondby.
Beyer, che compirà 16 anni il prossimo 28 agosto, è paragonato a Kevin De Bruyne per la sua straordinaria visione di gioco. A soli 15 anni è alto 187 centimetri e può ricoprire diversi ruoli - dal trequartista alla mezzala passando per l'esterno - sfruttando la notevole qualità tecnica e la velocità. Una struttura fisica imponente che fanno di Beyer un calciatore moderno.
A tutto questo si aggiunge una personalità spiccata, come dimostra la decisione di rifiutare le offerte dall'estero per crescere ancora in Danimarca prima del grande salto. "Ero davvero felice di giocare a Lyngby, ma ho deciso di passare al Brondby, perché hanno staff e strutture professionali: si tratta di uno dei club più grandi in Danimarca" ha spiegato Mads al portare danese 3point.
Accelerazione poderosa, forte nel gioco aereo e bravo nel dribbling. Beyer riesce a creare superiorità numerica con una facilità disarmante. Oggi rappresenta un elemento chiave della Danimarca U17. E chissà che già in estate non possa trasferirsi a Milano e vestira la maglia dei neocampioni d'Italia dell'Inter...
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