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FI: “Nuovo stadio Inter: ecco tempi e modalità . E il nome…”

Daniele Mari

Non stuzzica la fantasia dei tifosi come un grande bomber e non riempie le prime pagine dei giornali come gli affari, veri o presunti, di mercato. Ma l’importanza, in termini di futuro ad alti livelli, è inestimabile. Anche l’Inter,...

Non stuzzica la fantasia dei tifosi come un grande bomber e non riempie le prime pagine dei giornali come gli affari, veri o presunti, di mercato. Ma l'importanza, in termini di futuro ad alti livelli, è inestimabile.

Anche l'Inter, come già fatto dalla Juventus, sta progettando di avere il suo stadio di proprietà. Un progetto a lungo scadenza, e non certo databile al 2014, i cui dettagli vengono illustrati da Fabbrica Inter. Non è ancora certa la zona in cui sorgerà il nuovo impianto (per alcuni Rho-Pero), che dovrà però essere facilmente raggiungibile e non solo con i mezzi pubblici, così come non è ancora certo chi contribuirà alla realizzazione dello stadio.

Non le banche, secondo Fabbrica Inter, ma un gruppo straniero che entrerebbe anche come azionista di minoranza in società (e qui l'argomento è stato ampiamente trattato sia da fcinter1908.it che da giornali di settore come Milano Finanza). La novità è che il gruppo in questione, ancora da identificare tra Russia, Medio ed Estremo Oriente, accetterebbe un coinvolgimento in società solo a patto di essere parte integrante del progetto stadio.

Novità anche per quanto riguarda il possibile nome del nuovo impianto. Poche le chance che venga lasciato spazio al romanticismo (per intenderci uno stadio dedicato ad Angelo Moratti, a Prisco o Facchetti) perché è probabile che i nuovi investitori possano avere l'ultima parola su questo punto, sulla falsariga di quanto avvenuto all'Arsenal con il nuovo Emirates Stadium o al Manchester City con il City of Manchester Stadium, rinominato Etihad Airways in onore della compagnia aerea degli Emirati Arabi.