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Interessante report dall’Asia relativo alla situazione finanziaria dell’Inter di Erick Thohir e alla gestione del debito ereditato dalla gestione Moratti, fornito da una fonte che ha lavorato al rifinanziamento del club: «L'Inter ha ottenuto un prestito di 230 milioni di euro per il club a metà giugno, al fine di coprire gli esistenti debiti e finanziare le nuove operazioni. Il prestito, utilizzato per coprire il debito straordinario di 180 milioni di euro, è stato assicurato utilizzando gli asset del club a livello di diritti media e contratti di sponsorizzazione".
Si tratta del primo prestito che coinvolge una società sportiva europea garantita dai diritti dei media, questo tipo di struttura invece è largamente popolare nelle società sportive Usa. Per meglio strutturare il prestito l’Inter ha dovuto seprare la società in due entità: la prima possiede i diritti per ricevere tutte le entrate da media e sponsor e un’altra che riceve le entrate derivanti dalla vendita dei biglietti e altro in occasione delle partite. Questa divisione permette al club di rifinanziare le sue obbligazioni debitorie e al contempo fornire liquidità fruibile in modo da non interferire con gli affari giornalieri.
"Il debito è stato vincolato e assicurato con la parte più sicura dei ricavi. Questa struttura così consente la separazione della parte che si occupa dei media e quella che si occupa della squadra, quindi non ci sono restrizioni riguardo l’attività sportiva della società", ha spiegato una fonte finanziaria a Finance Asia.
Il prestito concesso all'Inter è stato giudicato a livello globale (Asia, Europa e Usa) da un gruppo di investitori istituzionali del maggior livello mondiale. Il debito è stato prezzato a 550 pb su Euribor Plus. (Si tratta di 550 Punti Base, ossia il debito è stato prezzato al 5,5% in più sull'Euribor - Euro Interbank Offered Rate -, ossia il tasso medio sul prestito di denaro tra banche).
Stando a quanto riportato dall’agenzia delle Entrate britannica, le società di calcio hanno di recente emesso delle azioni per rifinanziare i loro debiti. Il Manchester Untied per esempio, ha emesso 425 milioni di dollari di bond per 7 anni.
A novembre scorso, gli investitori indonesiani del consorzio International Sport Capital, il cui proprietario è Thohir, hanno pagato 75 milioni di euro e si sono accollati tutto il debito dell’Inter ammontante a 180 milioni di euro in cambio del 70% delle quote societarie. L’ex presidente Moratti resta in possesso del restante 30%.
Forbes ha valutato la società Inter 483 milioni di dollari Usa a maggio, ossia al 14° posto al mondo come valutazione tra le squadre di calcio".
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