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Venerdì l'Inter si presenterà a Nyon per cercare di evitare sanzioni pesanti da parte dell'Uefa per aver sforato i parametri del FPF. Ma cosa rischia la società nerazzurra?
Secondo Tuttosport, i numeri da cui si deve difendere la società sono schiaccianti e sarà impossibile evitare una sanzione che secondo molti potrebbe essere anche molto pesante. L'Inter tenterà di limitare i danni ma c'è anche il rischio che la società, in caso di qualificazione alle coppe europee, venga costretta a presentare una rosa ridotta a 21 giocatori anziché i canonici 25 e, soprattutto, possa subire il taglio degli eventuali ricavi e proventi legati alle competizioni Uefa.
Ecco, quest'ultima sarebbe una vera e propria mazzata perchè obbligherebbe l'Inter a perdere parte degli introiti in caso di qualificazione alla Champions del prossimo anno. La misisone non è affatto semplice e in casa Inter c'è preoccupazione. Thohir e soci dovranno riuscire a convincere la Commissione Uefa della bontà del loro piano di risanamento alla presenza di bilanci che non lasciano molti margini di manovra. Il dossier nerazzurro partirà da un assioma, ovvero la trasparenza di un club che, nonostante conti in profondo rosso, non ha tentato improbabili operazioni di sponsorizzazioni-maquillage. L'Inter ammetterà le proprie colpe ma cercherà di dimostrare come sia iniziato un percorso in cui ogni decisione societaria viene presa in ossequio al financial fair play.
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