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Fpf, l’Inter sapeva tutto: c’è già  il piano mercato. Resa Mancini: lascerà  partire…

Daniele Vitiello

La Gazzetta dello Sport di oggi ha svelato le prossime mosse dell’Inter in chiave mercato, all’indomani della decisione della Uefa sul Fair Play Finanziario: “Nessun panico da mercato. L’Inter conosceva i dettagli della...

La Gazzetta dello Sport di oggi ha svelato le prossime mosse dell'Inter in chiave mercato, all'indomani della decisione della Uefa sul Fair Play Finanziario: "Nessun panico da mercato. L’Inter conosceva i dettagli della sentenza Uefa da mercoledì e da mesi la sostanza dei paletti legati al fairplay. L’equilibrista Piero Ausilio cercherà comunque di accontentare Roberto Mancini. Perché da ieri è ufficiale che per gli acquisti del prossimo mercato (quindi nel conto non va messa, per esempio, la rata da pagare al Bayern per Shaqiri) non si potrà spendere un euro di più di quanto non verrà incassato con le cessioni. Ecco perché sarà importante fare bene le operazioni in uscita. Senza dimenticare il taglio del monte ingaggi, visto che a fine stagione il club si libererà di stipendi pesanti come quelli di Campagnaro, Felipe e Jonathan (in scadenza), Podolski (fine prestito) e di qualcun altro tra Vidic, Andreolli, Nagatomo, Dodò e Kuzmanovic".

Liberarsi di questi elementi non basterà per fare un mercato da scudetto. Per questo sarà importante privarsi anche di un big: "Uno sarebbe Icardi, ma da questo punto di vista Mancini non ci sente. Ecco perché sull’altare finirà Kovacic, che pure il tecnico vorrebbe ancora con sé, convinto che prima o poi esploderà. Sul 21enne croato ci sono alcune big inglesi, tra cui Arsenal e Manchester City, anche se l’unica offerta sono i 10 milioni del Liverpool. Club col quale si può parlare di Skrtel, difensore gradito al Mancio. Ma è ovvio che se i Reds non raddoppieranno la valutazione di Kovacic non si andrà da nessuna parte. Avendolo pagato 16 nel gennaio 2013, cedendolo a 22-23 milioni i nerazzurri farebbero un’importante plusvalenza".