Le parole del ct sul centrocampista dell'Inter, come pensa possa essere utile per la sua Nazionale, e sul ruolo del terzino nerazzurro
Luciano Spalletti, nella sua conferenza stampa, ha parlato della difesa a tre e anche di Davide Frattesi, centrocampista dell'Inter che lui considera importante per la sua Nazionale. «C'è da mettere a posto il sistema della difesa a 3 perché è ideale per non subire le ripartenze. A volte accade anche con la difesa a 4. C'è uno zoccolo duro nella zona centrale che ti fa subire meno le ripartenze se mantieni le posizioni, con due uomini larghi e due nei 'mezzi spazi'. La prima punta deve invece fare i tagli. Proviamo questo schema», ha spiegato il commissario tecnico della Nazionale.
E sul giocatore dell'Inter ha detto: «Frattesi per corsa, intensità e qualità è uno di quei giocatori che attacca tante volte la linea difensiva. Poi deve 'pulire bene' quello che gli passa tra i piedi, può migliorare, ha qualità infinite. Di Lorenzo, Dimarco, Udogie, Cambiaso ti dimostrano che non si fanno linee dritte, ma la nuova frontiera è entrare dentro campo e poi fare linee larghe. È questa la nuova tendenza, a seconda di dove ci sono gli spazi. Lo fanno tutti".