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Nella giornata di ieri Geoffrey Kondogbia ha fatto perdere le sue tracce all'Inter. Il centrocampista non si è presentato all'allenamento e non è partito insieme alla squadra direzione Puglia per l'amichevole contro il Betis Siviglia.
La volontà del centrocampista era quella di andare via da tempo dall'Inter, ma per il calciatore le tempistiche per una possibile trattativa probabilmente sono state tardive. Sul caso è intervenuto Spalletti che ha fatto chiarezza e predicato serenità, anche nelle scorse settimana il tecnico aveva parlato con Kondogbia ma il sermone a quanto pare è servito a poco.
Secondo La Gazzetta dello Sport, dal francese e dal suo entourage ieri non è arrivata alcuna risposta, si è preferito restare in silenzio almeno ufficialmente.
Presto dovrà esserci comunque un confronto con la società; nelle prossime 48 ore è previsto un contatto almeno telefonico tra il ds Ausilio e Sabatini per capire e chiarirsi. Il giocatore sarà multato e dovrà spiegare questa scelta.
Il destino di Kondogbia dunque sembra ormai segnato. Andrà via da Milano e il Valencia al momento resta l'unico club con l'offerta più concreta. Il club spagnolo si è mosso prima con il giocatore, trovando un accordo di massima. La distanza economica con l'Inter, tuttavia, resta importante: i nerazzurri che hanno pagato 31 milioni più bonus il francese, sono disposti alla cessione in prestito ma con obbligo di riscatto intorno ai 25 milioni di euro. Oppure con l'inserimento di una contropartita tecnica gradita tra Garay e Cancelo.
(Fonte: Matteo Brega, La Gazzetta dello Sport 12/8/17)
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