Fuori dal covo. Thohir appesantisce Mazzarri, adesso c’è uno scopo…

Musica per le nostre orecchie, soave sinfonia germogliata dalle dichiarazioni del presidente Erick Thohir. Asserzioni che di fatto sanciscono la fine dell’anno zero e promuovono  l’esordio della nuova era. Attorno alla squadra nerazzurra è stato instaurato un progetto di crescita e come per ogni programma di lavoro che si rispetti, l’obiettivo prefissato diventa lo scopo dell’intera missione.

“Non ci sono obiettivi, scendiamo in campo per fare il meglio e a fine stagione si traccerà un bilancio”. Ricordate queste espressioni divenute d’uso comune? Rimuovetele nel più breve tempo possibile, perché di colpo sono diventate inappropriate, irrazionali e ai limiti del nocivo. Tali le ha rese Erick Thohir:”con Medel e l’arrivo di una punta, quest’Inter non è lontana dalla zona Champions”

Obiettivo dichiarato: frase leggera, immaginiamo pronunciata a suo modo, col sorriso sulle labbra, a rendere più digeribile quella che in realtà potrebbe essere per il tecnico una greve responsabilità. Perché le stesse parole che donano speranza ai tifosi, per il tecnico assumono un’accezione sensibilmente diversa e conoscendolo, le avrà mandate giù con la stessa disinvoltura di un vegetariano che si trova davanti una bistecca come unica soluzione alla propria sopravvivenza. Parole pesanti, che tirano l’Inter fuori dal covo e la espongono senza alcuna paura ai giudizi della gente. Non è più tempo di temere le offensive altrui, questi uomini andranno guidati con coraggio e spavalderia.