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Il Santos ha avvisato il Barcellona della cessione di Gabigol all'Inter solo il 29 agosto, quindi non dando al club catalano i tre giorni di tempo, previsti da contratto, per valutare ed eventuale pareggiare l'offerta nerazzurra. E' questa la presa di posizione del club spagnolo, che vantava un diritto di prelazione, pagato 3,2 milioni ai tempi dell'acquisto di Neymar, proprio su Gabigol.
E il Barcellona, da tempo in rotta con il Santos proprio per la cifra dell'acquisto di Neymar, vuole andare fino alla Fifa, portando come 'prova' della sua tesi il viaggio di Gabigol in Italia per le visite mediche con l'Inter, sintomo di un affare ormai prossimo alla chiusura. Il Barcellona, nella mail di risposta del 30 agosto, aveva intimato al Santos di non chiudere la cessione ma così non è stato.
E ora, fa sapere Lancenet, sarebbero due le richieste del Barcellona alla Fifa: la restituzione dei 3,2 milioni di euro pagati all'epoca e il pagamento della penale prevista nel contratto per la violazione dei termini stabiliti. Ovviamente, il trasferimento di Gabigol all'Inter non è minimamente a rischio: i nerazzurri non sono coinvolti.
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