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"Dell’accostamento tra Gagliardini e la Fiorentina va raccontato che è nato e di fatto morto nell’arco di una giornata. Giusto il tempo, da parte di Pantaleo Corvino, di chiederlo in prestito". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport in merito alla trattativa tra Inter e Fiorentina per Roberto Gagliardini. L'affare, però, si è subito bloccato per due motivi: l'Inter potrebbe aprire solo in caso di cessione a titolo definitivo o in prestito oneroso con obbligo di riscatto ma anche lo stesso Gagliardini "si sarebbe mostrato freddo (eufemismo) rispetto alla destinazione Fiorentina. Il centrocampista vuole giocarsi le sue carte almeno fino a giugno a Milano", sottolinea la Rosea.
NO AD UN'ALTRA OFFERTA - Il centrocampista ex Atalanta sarebbe finito nel mirino anche di una squadra della Premier League ma l'offerta arrivatagli non lo ha convinto. "L'Inter avrebbe infatti ricevuto un’offerta consistente da una squadra della Premier, anche questa rigettata dal calciatore. I movimenti però fanno capire come Gagliardini vada considerato nome «sensibile» fino alla fine di gennaio. E, nel caso, l’Inter sarebbe costretta a cercare un’alternativa: da scartare Benassi, Barella è un’opzione per l’estate e non per l’immediato", chiosa la Rosea.
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