"C’è l’ipotesi che la clausola si sgonfi, così come l’ingaggio". È l'avvertimento lanciato dalla gazzetta dello Sport in merito alla vicenda che ha scosso il mondo Inter: via la fascia da capitano a Mauro Icardi. Adesso rischiano tutti di perderci: dalla società fino al giocatore.
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GDS – Ecco cosa rischiano l’Inter e Icardi. La soluzione a tutti i problemi può arrivare…da Wanda
Potrebbe essere proprio l'Inter a subire il danno maggiore con un possibile crollo del prezzo
"A primo impatto è l’Inter a subire il danno maggiore, con un possibile crollo del prezzo. Magari quasi dimezzato: diciamo a 60-70 milioni. È un’ipotesi. Soprattutto se le grandi della Champions dovessero dirottare le loro attenzioni su altri attaccanti efficaci sotto rete. Ma seguendo questo ragionamento si deduce con altrettanta chiarezza che si abbasserebbero anche i target per lo stesso giocatore.
Sia in termini di aspettative economiche che di ambizioni tecniche. Senza girare intorno alle cose, un club di medio livello in Premier League (per quanto ricco) non può permettersi di sottoscrivere un impegno da 9 milioni netti a stagione, vale a dire quanto ora chiede sua moglie Wanda ai vertici interisti. Al massimo può arrivare a 7 milioni, vale a dire l’attuale proposta prospettata dalla dirigenza interista. Più i consueti bonus, ovvio", scrive la Rosea.
ROTTURA? - "Gli ultimi avvenimenti indurranno i coniugi Icardi a una decisione irrevocabile, con una netta scelta di vita e di carriera? Già i prossimi giorni saranno rivelatori, ci faranno capire quale strada prenderà davvero l’ormai ex capitano. Si isolerà e alzerà un muro insuperabile con i compagni, il club e la tifoseria? O gradualmente, passata la buriana, cercherà un nuovo modus vivendi con chi è intorno a lui?
Certo, la scorsa estate la Juve ha bussato alla sua porta. In quel caso era in discussione uno scambio con Gonzalo Higuain, ma a Torino non era ancora sbarcato il marziano Cristiano Ronaldo. E ora sono cambiate troppe carte in tavola per riproporre questo film come se tutto fosse come prima. Almeno ora come ora. Di certo in casa bianconera sono molto attenti agli aspetti disciplinari e queste vicende non promuovono certo l’immagine di Maurito. L’ingombrante ruolo di Wanda, insomma, non mette a proprio agio i possibili acquirenti. Il passaparola non si ferma certo alle nostre frontiere. Nei mesi scorsi anche a Madrid veniva ripetuto un ritornello: «Florentino non si mette in casa Icardi con sua moglie».
Esagerazioni? Può essere. La realtà è che i top club per i grandi investimenti guardano anche all’affidabilità dei loro calciatori fuori dal campo. Guarda caso quello che l’Inter sta cercando di far capire al proprio goleador principe e a chi gli sta intorno. I messaggi discreti delle settimane precedenti evidentemente erano caduti nel vuoto. Ora questa terapia d’urto non ammette più tentennamenti. Evidentemente tocca anche a Wanda fare la sua parte. Magari non è più di moda, ma il gioco del silenzio potrebbe far bene a tutti. Anche per arrivare all’estate con le idee più chiare. E senza danni".
(Gazzetta dello Sport)
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