Sarà un’InterNazionale: accordo raggiunto per Sensi, ecco quando arriverà la firma. E Barella…

"L’Inter è a un passo da Stefano Sensi. Dalla manovra di disturbo nei confronti del Milan all’interesse reale e all’inizio della trattativa-lampo, il passo è stato breve, brevissimo, e la firma sul contratto potrebbe arrivare già all’inizio della prossima settimana". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport in merito alla trattativa tra Inter e Sassuolo per il giovane centrocampista Stefano Sensi. Ieri, nella nuova sede dell'Inter, sono entrati sia l'AD del Sassuolo Carnevali che l'agente del giocatore, BeppeRiso. La trattativa è stata portata avanti anche da Antonio Conte: come sottolinea La Gazzetta, "l'accelerata improvvisa per Sensi porta la firma del tecnico salentino, che stravede per lui e lo vuole al centro dell’Inter che verrà. Così come Antonio vuole anche Nicolò Barella, promesso sposo nerazzurro da tempo ma fermo ai box perché i 50 milioni di euro chiesti dal Cagliari sono troppi: se Giulini abbasserà le pretese, l’affare si chiuderà e Conte avrà un centrocampo giovane e ad altezza Nazionale".

SENSI SOFFIATO AL MILAN - Fino a qualche giorno fa, il Milan sembrava aver in pugno Sensi ma l'offerta proposta dall'Inter al Sassuolo ha convinto il club neroverde: offerti 25 milioni di euro con la formula del prestito con diritto di riscatto più i cartellini di Edoardo Vergani e Andrew Gravillon. "Tra le parti c’è ottimismo e un nuovo appuntamento è fissato all’inizio della prossima settimana", spiega la Rosea che evidenzia come anche il PSG abbia fatto un'offerta ma quella dell'Inter pare aver convinto il Sassuolo a tal punto che la firma potrebbe arrivare tra lunedì e martedì, con Sensi che andrebbe a firmare un quinquennale da 2 milioni con facili bonus da raggiungere.

BARELLA IN STAND-BY - L'affare Sensi non esclude Barella: per il centrocampista sardo, però, le cose sono chiare. L'Inter ha alzato l'offerta fino ai 36 milioni più 4 di bonus mentre le richieste del Cagliari non scendono sotto i 50 milioni di euro. L'Inter non è intenzionata a partecipare ad aste o alzare la posta in palio: "ciò significa che se il Cagliari non abbasserà le richieste difficilmente l’affare si potrà concludere e l’Inter si ritirerà. Nel frattempo Giulini, non soddisfatto delle proposte nerazzurre, sta sondando altre soluzioni: si è parlato della Roma, che però non ha fatto nessun passo ufficiale, e anche il Psg non è una pista da escludere, soprattutto se pareggerà la richiesta cagliaritana. Sullo sfondo, ma non troppo, c’è la volontà di Barella: il jolly dell’Italia di Mancini ha in testa solamente l’Inter e vuole giocare la Champions League con la maglia nerazzurra. Altre soluzioni, insomma, non le considera nemmeno. Ecco perché alla fine Conte potrebbe davvero avere un centrocampo con tutti e due gli azzurri", chiosa la Rosea.